Un pilota della Raf abbattuto si salva per miracolo, ma ha continui mancamenti in cui sogna che un inviato celeste lo viene a prelevare per portarlo, attraverso una lunga scala, in Paradiso. Durante l'ultima crisi, la più grave, si immagina di dover sottostare a una specie di processo in cui alcuni personaggi storici perorano la sua causa e, indirettamente, la causa della democrazia in lotta. Alla fine l'uomo guarisce e può sposarsi con la fidanzata, ausiliaria americana.

La storia vera di Loretta Lynn, figlia di un minatore del Kentucky divenuta una delle più famose cantanti country d'America: il matrimonio con un ragazzo avversato dalla famiglia, la difficile maturazione della giovane coppia, la nascita dei figli. E un bel giorno la svolta, le prime canzoni nei locali, le incisioni, il successo. Parabola forse fin troppo nitida del sogno americano.

Un organizzatore sindacale arriva in una comunità mineraria che è brutalmente dominata e molestata dalla compagnia mineraria.

Un minatore lascia la città gallese dove è sempre vissuto ricordando come la costruzione delle miniere abbia cambiato la società portando alla nascita dei sindacati, ai conflitti operai, all'emigrazione per togliersi dalla povertà e alla fine dei rapporti "famigliaristici" della comunità.

La carriera di Lenny Bruce, entertainer divenuto famoso negli anni '50 per il suo modo di aggredire pubblico e società. Fu il 1° uomo di spettacolo a usare in pubblico le parolacce “a quattro lettere” (in italiano anche a cinque) e a parlare dei piaceri delle droghe. Perseguitato dalle autorità, muore di droga a quarant'anni nel 1966, protestatario fino all'ultimo giorno. Fosse ha dato del noto showman un ritratto a più piani per definire il suo malessere e il suo ruolo di critico del costume. Ottima prova di Hoffman e della Perrine nella parte della moglie. Tratto da un dramma teatrale di Julian Barry.

Lindy Chamberlain e suo marito Michael, un pastore avventista del settimo giorno, trascorrono, coi loro tre figli, una vacanza in campeggio nei pressi di Ayers Rock. Una sera, quando la madre torna alla tenda, la piccola Azaria di appena nove mesi è scomparsa, con tutta probabilità rapita e uccisa da un dingo. Dopo estenuanti ricerche e il ritrovamento parziale degli indumenti della bambina, i coniugi saranno vittime del pregiudizio di un'opinione pubblica e di una stampa sensazionalistica che li considera colpevoli.

Inghilterra, 1912. Arthur Winslow sta preparando il matrimonio di sua figlia Catherine con il giovane John Watherstone, ma non sa che dovrà fronteggiare una situazione molto delicata. Il suo figlio minore, Ronnie sta per essere espluso dalla scuola navale di Osborne con l'infamante accusa di aver rubato un vaglia postale di cinque scellini. Ma dal momento che il ragazzo si professa innocente Arthur comincia ad indagare per tentare di far venire a galla la verità. Comincia così una battaglia legale che coinvolgerà la Corona.

Il pericoloso gangster, Johnny Vanning, organizza lo sfruttamento sistematico di tutti i locali notturni di New York, compreso il Club Intime nel quale lavorano cinque ragazze. Una sera nel locale entrano quattro persone che, dopo aver abbondantemente consumato alcool, si dimostrano restii a pagare il conto. Uno di essi ne fa le spese e viene abbattuto da un gangster alle dipendenze di Johnny. Mary viene arrestata insieme con le sue compagne di lavoro con l'accusa di complicità nell'omicidio.

Chicago. Un bambino di colore viene abbandonato dalla madre drogata vicino ai rifiuti. Una dottoressa si fa avanti e lo adotta, ma tre anni più tardi dovrà apparire in un processo perché la madre naturale ha cambiato idea.

Ricostruzione, in forma di docudrama con la mescolanza di immagini “finte” e di materiale di repertorio in bianconero, del processo contro Pino Pelosi per la morte di Pier Paolo Pasolini, ucciso nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975 sul lido di Ostia. Giordana e i suoi sceneggiatori Stefano Rulli e Sandro Petraglia non pretendono di raccontare la verità su quella morte, ma di spiegare perché quella verità non s'è mai saputa e perché la prima sentenza che condannò Pelosi per omicidio “con il concorso di ignoti” sia stata cassata nelle sentenze successive, rimossa dall'opinione pubblica, dimenticata. Nel film, montato con accorta efficacia da Cecilia Zanuso, di Pasolini si vede il volto, e si ascolta la voce, soltanto nei frammenti di repertorio.