E' il racconto che Paul Edgecomb fa all'amica Elaine Connelly in una casa di riposo. Sono passati circa sessanta anni da quando lavorava come capo delle guardie del braccio della morte nel penitenziario di Could Mountain. Durante la grande depressione, nel carcere del sud degli Usa, Edgecomb si occupava di quattro assassini che attendevano di compiere la loro ultima passeggiata lungo il 'Miglio verde', il corridoio rivestito di linoleum verde che li avrebbe condotti nella stanza della sedia elettrica. Fra questi c'era anche John Coffrey, un ragazzone nero condannato per l'omicidio di due gemelline di nove anni. Nonostante avesse le dimensioni e la forza per uccidere chiunque, Coffrey aveva un carattere semplice e ingenuo: era davvero lui il colpevole?
Los Angeles. Una rapina a un importatore di diamanti che avrebbe potuto dare un ottimo bottino con un rischio calcolato si trasforma in una sparatoria che costringe i malviventi a una fuga disordinata. C'è però un punto di ritrovo prestabilito da Joe, il loro capo. Si tratta di un deposito abbandonato che viene raggiunto per primi da Mr. White e Mr. Orange gravemente ferito. Ognuno degli appartenenti alla banda ha finora conosciuto gli altri solo con il nome di un colore per evitare eventuali delazioni. Ma è proprio il dubbio che al loro interno si nasconda un infiltrato della polizia che comincia a tormentare i soggetti che, progressivamente, raggiungeranno il punto di raccolta.
Nell'estate del '69 un serial killer uccise sette persone, tre uomini e quattro donne, lasciando dietro di sé una lunga serie di indizi e tracce (segni indicanti i simboli dello zodiaco, da cui il celebre soprannome) che però non seppero essere utili agli investigatori, incapaci di chiudere il caso e assicurare alla giustizia il colpevole.
Nel corso di un colpo messo a segno contro una società di assicurazioni perde la vita Cal Asby, un amico dell'investigatore privato nero John Shaft. Che indaga...
Una coppia inclusa in un programma di protezione testimoni federale diventa il bersaglio di un killer professionista e del suo giovane apprendista.
Il dottor Krane è stato prosciolto dall'accusa di aver ammazzato la moglie, ma continua a non essere tranquillo. Conosce una collega, Martha Briggs, che sta sperimentando un sistema per trasferire la memoria da un cervello all'altro. Decide di offrirsi come "cavia" e chiede che gli vengano innestati i ricordi della moglie morta e dei suoi presunti killer. Spera così di scoprire il vero colpevole.
Laura è un avvocato, una ricca ereditiera ed è oltretutto profondamente innamorata di Marlowe. I loro approcci sono interrotti da una telefonata di un altro investigatore privato, Paul Krauss, che si trova nei guai ed ha bisogno di aiuto. Nel mezzo della telefonata si sentono due colpi, Marlowe chiama la polizia e raggiunge la scena del delitto. Krauss viene trovato morto e la polizia arresta Marlowe come sospettato.
Gene Thompson si sveglia sapendo che la decisione che ha preso cambierà la sua vita per sempre.