Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.
Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.
È la storia di Wladyslaw Szpilman, pianista ebreo polacco, attraverso la Seconda Guerra Mondiale, dall’occupazione di Varsavia all’arrivo dell’Armata Rossa. Il film è diviso in due parti: la prima è incentrata sulla famiglia Szpilman, dall’iniziale mix di stupore e indignazione per le leggi razziali alla reclusione nel ghetto, infine alla deportazione; col treno che parte, e Wladyslaw che rimane giù, inizia la seconda parte, la fuga del pianista, il suo continuo cambiar nascondiglio, sempre a un passo dalla cattura, a mezzo dalla morte, a nessuno dall’orrore che in quegli anni ha avvolto Varsavia – non solo Varsavia.
In Tomania il dittatore Adenoid Hynkel scatena la repressione contro gli ebrei. La bella Hannah e il suo innamorato, un barbiere straordinariamente somigliante a Hynkel, fuggono. Il barbiere, dapprima catturato, scappa dal lager e si imbatte per caso nel vero dittatore che viene arrestato in vece sua. Dai microfoni del führer il barbiere pronuncia al mondo un lungo messaggio di pace e speranza. Primo film interamente parlato di Chaplin, è una geniale satira antinazista realizzata quando le armate del Terzo Reich avevano ormai soggiogato l'intera Europa. Tra le sequenze da antologia, la danza di Hynkel con il mappamondo e i duetti con Napoloni/ Mussolini.
Il film ricostruisce i crimini commessi dai nazisti nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Tutti i protagonisti si dichiarano innocenti: di chi è allora la colpa di questi crimini? Resnais compie un viaggio oltre i limiti dell'orrore per tenere desta la nostra attenzione e il nostro sdegno, con un rigore insuperato.
La vicenda inizia dopo l'armistizio di Cassibile: gli Alleati sono sbarcati in Italia e avanzano verso nord ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è già attiva. Giorgio Manfredi, militante comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso Francesco, un tipografo antifascista, il quale, il giorno seguente, dovrebbe sposare Pina, una vedova madre d'un bambino.
L'orribile parabola del nazismo racchiusa negli ultimi dodici giorni di Hitler, vissuti nel fondo di un bunker. La storia è narrata dalla sua giovane segretaria, Traudl Junge, che visse quei giorni col Fuhrer e i suoi fedelissimi. L'esercito russo sta ormai circondando Berlino, la capitale è un cumulo di macerie e la sconfitta della Germania è inevitabile. All'interno del bunker, durante i festeggiamenti per il 56° compleanno del Fürhrer, in molti, fra cui il Ministro degli Interni Himmler, pregano Hitler affinché lasci Berlino per un luogo più sicuro. Nel frattempo, in superficie, alcuni ragazzini della Gioventù Hitleriana combattono ancora: uno di loro, il tredicenne Peter, è orgoglioso di aver distrutto due carri armati russi. Suo padre lo implora di tornare a casa ma il ragazzino tenacemente rifiuta. Quando i russi giungono nel centro di Berlino nessuno può più negare la sconfitta, neppure il giovanissimo Peter che troverà i suoi genitori assassinati da uno squadrone della morte.
Durante l'occupazione nazista della Polonia una compagnia teatrale viene coinvolta da un soldato polacco nello smascheramento di una spia tedesca.
Tre anni dopo essere finito dietro le sbarre, il rapinatore armato Jake Blues viene liberato per buona condotta. Ad attenderlo fuori dal carcere c'è il fratello Elwood, una ex fidanzata inferocita, la notizia che l'orfanotrofio dove sono cresciuti sta per essere chiuso e l'illuminazione divina. Convinti di essere in missione per conto di Dio i Blues brothers riuniscono con le buone e le cattive la vecchia band e organizzano un grande concerto benefico mentre fuggono da polizia, una banda di musicisti, il proprietario di un locale e i nazisti dell'Illinois che li vogliono fare fuori.
Tratta le vicende di un giovane neonazista, Adam, che appena uscito di galera viene accolto dal pastore protestante (Ivan) nella sua parrocchia per un percorso di riabilitazione. All'interno dell'edificio ecclesiastico dimorano anche altri due disadattati, un alcolista ed un rapinatore arabo; padre Ivan impone ad ognuno di loro di scegliere un obiettivo a cui riferirsi durante la permanenza. L'obiettivo preposto da Adam, in particolare, è quello di riuscire a cucinare un'enorme torta di mele. Fin dal suo arrivo nella chiesa protestante, il protagonista non si trova a suo agio né con il pastore né con i suoi conquilini: Adam adotta una condotta di vita talmente discordante dalla bontà e dall'ingenuo ottimismo degli altri personaggi che spesso arriva a cogliere le provocazione che gli vengono continuamente rivolte e ad arrivare a sanguinosi scontri fisici, specialmente nei confronti del pastore.
Un giovane americano, collezionista di oggetti di famiglia, intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che salvò suo nonno durante la seconda guerra mondiale. E scoprirà un mondo ormai dimenticato dal tempo...
Berlino 1945. Ossessionato dalle atrocità cui ha assistito durante la guerra, un chirurgo militare scopre che un suo superiore, responsabile di vari crimini, si è riciclato come rispettabile industriale. Vorrebbe ucciderlo, ma ne è distolto dall'amore per una scampata a un lager nazista che lo convince a denunciarlo.
L'apertura di un peccaminoso negozio di cioccolata da parte della giovane Vianne Rocher nel minuscolo villaggio di Lansquenet, scatena una vera e propria guerra all'interno della cittŕ, tra quelli che non vedono di buon occhio il negozio e quelli che desiderano assaporare la libertà che hanno appena scoperto.
Oskar Matzerath (Bennent), nato a Danzica nel 1924, decide all'età di tre anni di non crescere più. Da quel giorno non si separa più dal suo tamburo, porta al cimitero la madre e i suoi due presunti padri finché nel 1945 si risolve a diventare adulto, ma molto speciale.
Testimonianze del processo mai ascoltate prima svelano scioccanti nuovi dettagli sulla Seconda Guerra Mondiale e sulle operazioni interne della macchina da guerra nazista. Ascolteremo le voci dei criminali seguaci di Hitler, come Hermann Goering, Wilhelm Keitel, Albert Speer e Rudolf Hess, insieme a quelle delle vittime e dei testimoni che hanno coraggiosamente testimoniato contro di loro.
Alla periferia di Copenaghen, un gruppo di persone si incontra per la lezione settimanale di italiano. Fra gli allievi, un eccentrico pastore protestante, un uomo e una donna bloccati dalla timidezza, due signore che si scoprono sorelle e altri esemplari di varia umanità.