La vita di Arya viene stravolta quando la giovane viene brutalmente violentata da un gruppo di ricchi studenti della sua scuola e dai loro domestici. La matrigna della ragazza è disposta a tutto per ottener giustizia.

Il 30 ottobre, in una città americana del duemila, è la notte del Diavolo: bande di teppisti incendiari percorrono i quartieri, ed una di queste penetra nell'appartamento di Eric Draven, che il giorno dopo deve sposare la fidanzata Shelly. I teppisti gettano lui dalla finestra e violentano e malmenano la donna, che muore all'ospedale dopo dolorosa agonia. Solo Albrecht, un poliziotto di colore, le è vicino, ma i suoi tentativi d'indagini vengono paradossalmente intralciati da una ambigua figura di commissario. Intanto un misterioso corvo vola sulla tomba di Eric, che risorge per mettere in atto, guidato dall'uccello, la sua vendetta.

John Creasy è un ex-agente della CIA con un passato che fa male. Alcolizzato e depresso, non ha più uno scopo nella vita e nemmeno un lavoro. L'unica salvezza è uscire dal proprio mondo. Un caro amico gli trova un posto in Sudamerica come guardia del corpo di una bambina figlia di una ricca famiglia del luogoe,fra loro, nasce lentamente un'amicizia che rompe le barriere del freddo animo del protagonista, riportandolo a sentimenti dimenticati da tempo. Un giorno, purtroppo, Creasy non può evitare il rapimento della bambina da parte di un gruppo di terroristi, durante uno scontro a fuoco in cui viene gravemente ferito. Da questo momento in poi la rabbia di colui che era stato un assassino su commissione, si scaglia contro tutti, per andare a riprendersi ciò che la vita gli aveva ancora regalato.

È il 1757 e la Guerra dei sette anni è sbarcata oltre oceano. Le colonie americane sono infatti terreno fertile per sangue e morti, con inglesi e francesi che si contendono le terre, mentre le tribù autoctone decidono da quale parte schierarsi e a chi giurare una presunta fedeltà. Tra di loro c'è anche Nathan, nato inglese e adottato dai Mohicani, che corre tra foreste e fiumi in cerca di una pacifica convivenza tra coloni e invasori. Gli equilibri verranno però presto spezzati dalla crescente tensione tra le forze europee e dai labili patti che legano gli indigeni ai due schieramenti.

Alla fine dell'800, Harry Faversham, ufficiale dell'esercito britannico in Sudan, viene accusato di codardia per essersi rifiutato di partecipare alla guerra e per questo gli vengono date simbolicamente le 'quattro piume'. Raggiunta Khartoum, infiltrato nelle file nemiche riuscirà a salvare i suoi compagni, riscattandosi così dall'accusa anche di fronte ai suoi amici più cari e alla sua fidanzata.

Arruolato nella Legione Straniera, Lyon diserta e vola a Los Angeles per salvare il fratello nei guai con alcuni trafficanti di droga, ma lo trova morto. Mentre la cognata e la nipotina lo ritengono responsabile dell'accaduto, il disertore combatte contro un'imbrogliona del mondo del kickboxing e contro due tipacci della Legione che vogliono riportarlo indietro a ogni costo.

Una famiglia eredita da un eccentrico zio una una vecchia casa spettacolare. C'è un piccolo particolare la casa sembra custodire una pericolosissima agenda ed inoltre è infestata da 13 fantasmi potenti e molto vendicativi...

Un paparazzo interpretato da Banderas fotografa, durante il Festival di Cannes, una ragazza bellissima che sta cercando di mettere a segno un colpo clamoroso. La donna, la femme fatale (interpretata da Rebecca Romjin-Stamos), è immortalata sulla copertina del rotocalco. Alcuni gangster parigini la riconoscono come una persona, creduta morta, con cui hanno dei conti in sospeso. È arrivato il momento di regolarli. La bella donna inizia ad essere braccata e allora decide di coinvolgere nelle sue peripezie anche il fotografo che l'ha inguaiata.

Da un romanzo di John Katzenbach, liberamente adattato. Al prof. di diritto Paul Armstrong arriva una disperata richiesta di aiuto da un giovane nero, laureato, condannato a morte in Florida per l'efferato assassinio di una ragazzina bianca. Armstrong accetta l'incarico e riesce a far riaprire il caso...

Viene ritrovato il corpo di una bambina, straziato e mutilato. La madre, cinque anni dopo il delitto, riceve una telefonata agghiacciante: all'altro capo della cornetta sente la voce della piccola che la chiama e invoca il suo aiuto. La donna decide di scoprire la verità, servendosi anche dell'aiuto di un giornalista e di un ex poliziotto: la ricerca porterà alla luce un mondo sommerso, fatto di sette che praticano culti malefici, esoterismo e presenze inquietanti, indizi che guideranno i protagonisti verso scoperte ben più orrende. Nonostante l'uso accurato di tutti gli effetti "classici" del genere, che riescono a mantenere la tensione alta, il film ha una trama piuttosto confusa, forse con troppi elementi che si affollano di fronte allo spettatore.

L'innocente Alex, giustiziato per l'assassinio delle sua ragazza, torna in vita. Ad aiutarlo sono il suo spirito guida ed Erin, sorella dell'uccisa. Il tempo a disposizione non è molto ma il cerchio, come si dice, si stringe intorno all'assassino.

Il sergente Ramsey, incaricato di neutralizzare i robot difettosi, deve affrontare un efferato campione di sadismo, omicida psicopatico, che ha escogitato un sistema che li trasforma in assassini.

Per sconfiggere il malvagio e imprendibile Stavros (Rourke) che, dopo averlo gravemente ferito, gli seduce la moglie e gli sequestra il figlioletto, Jack Quinn (Van Damme), agente dell'antiterrorismo USA, si allea con Yaz (Rodman), bizzarro inventore e trafficante d'armi.