Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.

Alvy Singer , sguardo in macchina, ci racconta le sue riflessioni sulla vita e sulla morte e sulla fine del suo rapporto con Annie. Fin da piccolo soffriva di qualche depressione relativa al timore dell'espansione dell'universo e anche a causa della sua abitazione situata sotto le montagne russe del Luna Park. Il suo interesse per l'altro sesso era già vivo all'epoca. Divenuto adulto è ora un comico di successo che la gente riconosce per la strada. Le sue ossessioni hanno subìto una trasformazione: ora si sente vittima dell'antisemitismo.

Nel 1998 Ted (B. Stiller) non ha ancora dimenticato Mary (C. Diaz), la più bella del liceo a Rhode Island che nel 1985 l'aveva scelto come accompagnatore al ballo di fine anno. La ricerca, la trova a Miami, ma deve misurarsi con uno stuolo di suoi corteggiatori tra cui il più pericoloso è l'infido Pat (M. Dillon), l'investigatore da lui assoldato per rintracciarla.

Dall'omonimo romanzo dello scrittore Josè Maria Eca de Queiroz, arriva sugli schermi Il Crimine di Padre Amaro, film messicano candidato all'Oscar come miglior film straniero. A storia è quella di un giovane sacerdote, Amaro, che si reca in una piccola cittadina del Messico per essere istruito dal più anziano padre Benito, in vista di un viaggio di studio in Vaticano. Qui si innamora di una giovane e bellissima catechista, Anita e con lei intreccia una relazione. Sullo sfondo di questo "crimine", i ben peggiori crimini del corrotto clero messicano, ai danni dei più poveri. Il film, tuttavia, mescola la storia d'amore e la denuncia sociale, senza tuttavia approfondire a sufficienza nessuno dei due.