Il ricco Maxim De Winter conosce in Costa Azzurra una bella e ingenua fanciulla, e in quattro e quattr'otto se la sposa. Lei è felicissima, ma quando arriva nella magione del consorte si accorge che tutti sono ancora ossessionati dalla sua prima moglie, Rebecca. In particolare la governante alimenta il ricordo della signora, che un giorno rispunta tra le onde del mare. Morta. De Winter è accusato di omicidio.

Anno 2029: un computer chiamato Skynet sta lottando contro un gruppo di resistenza umana, dopo aver distrutto l'umanità nel 1997. Skynet manda nel passato uno dei suoi guerrieri, un cyborg di sembianze umane chiamato Terminator, per uccidere Sarah Connor, la madre del leader della resistenza, prima che dia alla luce suo figlio. La resistenza manda un guerriero di nome Kyle Reese nel 1984 per proteggere Sarah.

John Clay, avanzo di galera ma con stile, sta organizzando un colpo a un ippodromo. Fanno parte della banda un poliziotto assillato dai creditori, un barista con tanto di moglie malata, un allibratore alcolizzato e un cassiere dell'ippodromo stesso. La rapina, condotta con meticolosa precisione, riesce, ma alla fine all'areoporto per colpa di un'odiosa signora e di un maledetto cagnolino...

Nell'autunno del 1327 giunge in un maestoso monastero italiano il francescano Guglielmo di Baskerville con il novizio Adso per un incontro tra domenicani, francescani e delegati papali. Morti misteriose si succedono e le indagini di Guglielmo vengono ostacolate. Il delegato papale procede con metodo inquisitorio: eresia e omicidio per lui si identificano, ma la soluzione sta da un'altra parte.

New York. A causa di uno scambio di identità Slevin rimane coinvolto nella guerra ordita da due capi criminali acerrimi nemici: Il Rabbino e Il Boss. Slevin è costantemente sorvegliato dall'inflessibile Detective Brikowski e dallo scellerato assassino Goodkat. Per riuscire ad uscirne vivo Slevin dovrà tramare un'ingegnosa congiura...

A bordo dell'Enterprise, comandata dall'ammiraglio Kirk, si viaggia nello spazio contro il perfido Khan che vuole distruggere la Terra. Non è il seguito del precedente, ma di un episodio (Space Seed, 1967) della serie TV. Più vispo del primo. Ridimensionate le ambizioni metafisiche e ridotti gli effetti speciali, si è puntato sull'azione, sulle battaglie, su Khan, malvagio galattico di statura scespiriana. Le solenni banalità del dialogo non si contano.

L'incasso di tre casinò di Las Vegas converge in un unico caveau. Si tratta, nell'occasione, di 163 milioni di dollari. È a questi che mira Ocean, uscito di prigione. Organizza il colpo insieme a un suo amico. Vengono reclutati specialisti in ogni campo, i più bravi. I Casinò appartengono a un unico proprietario, certo Tony Benedict, straorganizzato e, al caso, crudelissimo. Veniamo anche a sapere che Tess, ex moglie di Ocean (ma lui è sempre innamoratissimo) sta proprio con Benedict. Per Ocean sarebbe dunque una doppia vendetta. La rapina riesce: supertecnologica. E anche la riconciliazione fra Tess e Ocean riesce.

Jackie Brown arrotonda il suo esiguo stipendio da hostess contrabbandando del denaro per Ordell Robbie. Ordell è un mercante d'armi tanto stralunato quanto poco affidabile. Al suo fianco ci sono la bionda Melanie e il maldestro Louis Gara. Un giorno Ordell riceve una chiamata dalla prigione da parte di Beaumont, uno dei suoi scagnozzi. Egli gli chiede di liberarlo. Ordell si reca così da Max Cherry, un garante di cauzioni, che fa uscire Beaumont di galera. Quella stessa sera, Ordell decide di uccidere Beaumont per paura che quest'ultimo parli del conto di Ordell: ma ormai è troppo tardi.

Siamo nel 2054, a Washington, dove è stato messo a punto un sistema capace di prevedere i crimini, dunque prevenirli. Niente di particolarmente tecnologico: semplicemente tre umani dotati di capacità paranormali. Si chiamano pre-cog, da precognitives. Vivono in una piscina e hanno visioni che poi trasmettono a un secondo livello, a un'unità di pronto intervento, il cui eroe è John Anderton (Cruise). Ma ecco che i veggenti a un certo punto indicano proprio John come futuro omicida di un tale che non conosce. Dunque il detective comincia la caccia a se stesso, naturalmente c'è la possibilità di qualche trucco, qualcuno per esempio potrebbe fabbricare non false prove, ma false visioni. Da qui una corsa contro il tempo, che è breve

Sam e Molly sono una coppia felice. Vivono insieme da poco e si direbbe che nulla possa scalfire il loro amore, ma una sera in un vicolo un po' troppo buio Sam viene ucciso da un ladro. Il suo spirito resta imprigionato sulla Terra. Scopre qualcosa su quella sera che è stato assassinato, ma non riesce a comunicare con i vivi, almeno fino a quando non incontra un'esoterica molto suscettibile.

Sono passati tre anni da quando Danny Ocean e i suoi, lo specialista Rusty Ryan il promettente Linus Caldwell, l'esperto di esplosivi Basher Tarr e lo scassinatore Frank Catton, hanno messo a segno la rapina più audace e remunerativa della storia ai danni del proprietario di casino Terry Benedict, portando via anche l'ultimo centesimo dal suo caveau di Las Vegas. Dopo essersi divisi i 160 milioni di dollari di bottino, i membri della banda hanno cercato di filare dritto, di vivere onestamente ma purtroppo non è facile, con grande dispiacere di Tess, moglie di Danny. Quando qualcuno infrange la Regola Numero Uno e li denuncia a Benedict, non ci sono alternative, devono restituirgli i 160 milioni di dollari, con gli interessi, o peggio per loro. E, come la banda scopre rapidamente, Benedict non è l'unico sulle loro tracce...

Dwight McCarthy (Josh Brolin) viene convocato da Ava Lord (Eva Green), l'unica donna che abbia mai amato e che necessita di aiuto per sfuggire al violento marito. Le intenzioni di Ava sono però molto più sinistre di ciò che appaiono e Dwight lo scoprirà presto. Nel frattempo, Marv (Mickey Rourke) riprende conoscenza in una strada desolata, circondato da diversi morti e incapace di ricordare come sia arrivato sin lì, e l'arrogante Johnny (Joseph Gordon-Levitt) ha intenzione di distruggere il più grande cattivo che la città che abbia mai conosciuto. Nancy (Jessica Alba), invece, cerca di far fronte al suicidio di John Hartigan (Bruce Willis) e trama per vendicarne la morte.

Una interprete delle Nazioni Unite, Silvia Broome, inavvertitamente ascolta due persone che parlano di un complotto per assassinare qualcuno. Ad indagare sul caso viene chiamato un agente dei Servizi Segreti degli Stati Uniti, Tobin Keller.L'obiettivo ipotizzato è il presidente della Repubblica Democratica di Matobo, Edmond Zuwanie, il quale è atteso per un discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite al Palazzo di Vetro, in un tentativo disperato di mettere fine alle accuse mosse contro di lui dalla Corte Penale Internazionale; il suo regime, infatti, è tristemente noto per una crudele politica di pulizia etnica.Allo stesso tempo il fratello di Silvia, Simon, è in grave pericolo, perché tenta di organizzare un importante incontro tra i due maggiori opponenti al regime dittatoriale di Zuwanie, Kuman-Kuman e Ajene Xola.

Sono passati alcuni anni e Predator ritorna. Questa volta la scena non è la giungla ma la Los Angeles del 1997, città che spacciatori di droga e bande di criminali hanno trasformato in un quotidiano campo di battaglia. La polizia sembra impotente, quando improvvisamente la delinquenza comincia ad essere decimata con gli stessi spaventosi metodi che conosciamo. Le autorità sanno questa volta con chi hanno a che fare, e mettono in opera dei sofisticati tentativi per catturare l'extraterrestre ed impadronirsi della sua tecnologia, ma Predator elude ogni trappola e continua le sue terribili stragi. Toccherà al poliziotto Mike Harrison (Glover) affrontare e sconfiggere l'alieno.

Liam è il più esperto tra gli artificieri della polizia di Boston. Un diabolico terrorista irlandese in guerra con la Corona e con il mondo intero, niente Ira, solo sacro furore. Liam crede che il demonio e il passato siano definitivamente sepolti. Si sbaglia. Il compagno d'un tempo ha deciso di rovinare le sue gesta eroiche, con contorno di vanità da primi piani televisivi e si impegna a far saltare come birilli colleghi artificieri e famigliola in cerca di felicità sulle note degli U2. Jeff Bridges si impegna come sa e come può per contrastare la contorta e raffinata mente criminale di Tommy Lee Jones, impegnato a costruire giocattoli mortali per il trionfo del reparto effetti speciali. E il fuoco divampa, ovunque, lasciando dietro di sé odore di zolfo, come si addice alle apparizioni luciferine. Anche se tutto appare un po' troppo pretestuoso e costruito, i giochini funzionano per merito dei due antagonisti e di un cast di tutto rispetto.