Un tranquillo, cinico tassidermista, sofferente di attacchi epilettici, è ossessionato dal commettere il delitto perfetto. Pretende che i poliziotti siano troppo stupidi per scoprirlo una volta che sia stato effettuato e che i criminali siano troppo stupidi per eseguirlo nel modo giusto: è convinto di poterlo realizzare grazie alla sua memoria fotografica e alla sua abilità strategica.
Omicidi strani e misteriosi inquietano la città, generando una scia di sangue senza logica. Del caso si occupa Tom Beck (Michael Nouri) al quale arriva a dare una mano un agente dell’FBI, Lloyd Gallagher (Kyle MacLachlan), che, serio e poco espansivo, dice di essere sulle tracce di un assassino che gli ha ucciso moglie e figlia. Ma Lloyd in realtà sa molto sul criminale: si tratta di un alieno mostruoso in grado di prendere possesso delle persone. E anche Lloyd ha un piccolo segreto che potrà tornargli utile nella caccia.
Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.
Un istituto di igiene mentale per "pazienti molto, molto nervosi" di Los Angeles ha bisogno di un nuovo direttore, e l'incarico viene affidato al Premio Nobel Richard Thorndyke, uno psichiatra. Ben presto Thorndyke scoprirà alcuni inquietanti dettagli sulla struttura sanitaria da lui diretta.
Scarcerato, prima del tempo, perché ha promesso di trovarsi un impiego, Alexandre Dupré, che come professione ha scelto di fare il ladro e il truffatore, si imbarca travestito da marinaio su una nave da crociera piena di miliardari. Tra i facoltosi turisti adocchia una giovane e bellissima vedova. Quando scopre che la donna fa il suo stesso mestiere, decide di allearsi con lei.
Con la libertà vigilata ormai quasi alle spalle, una bella moglie e una figlia adorabile, la vita di Ben sembra ormai definitivamente sui binari giusti. Quando però perde il lavoro, l'uomo commette lo sbaglio di tornare al crimine e una rapina finita in omicidio lo riporta in galera, dove viene condannato alla pena capitale. Ma dopo aver ricevuto l'iniezione letale, Ben si risveglia in un ospedale psichiatrico dove gli dicono che rimarrà per lavorare come custode. Ha ingannato la morte o qualcuno sta ingannando lui?
Nel XIX secolo, Izō, samurai al servizio di Hanpeida, viene condannato alla crocifissione e ucciso. Come vittima di una maledizione, o della sua stessa rabbia, Izō è costretto a viaggiare nello spazio e nel tempo, uccidendo tutti coloro che hanno la sfortuna di incontrarlo: donne, bambini, anziani, yakuza, e divenendo un demone. Il suo fine ultimo sarà uccidere l'Imperatore del Giappone.
Steven Hardin, un giovane magistrato, si trova ad affrontare una crisi di coscienza, essendo costretto più volte a rilasciare i colpevoli di crimini efferati per via di cavilli giudiziali sollevati da avvocati con pochi scrupoli. Steven si sente sconfitto, umiliato. Finché non entra in contatto con un gruppo di uomini molto potenti, associati in una sorta di tribunale segreto che dispensa condanne a morte ai criminali che sono passati incolumi attraverso le maglie della giustizia istituzionale.
Anton Jackson, un “coloured” all’apparenza timido e sprovveduto, è in realtà un coraggioso agente di un’associazione clandestina di afro-americani il cui scopo è proteggere l’etnia dal peggior nemico in circolazione: The Man.
Una banda di violenti ha un grande piano: svaligiare il caveau del casinò Riviera di Las Vegas proprio nella serata in cui vi si tiene l'annuale concorso tra imitatori di Elvis Presley.Il capo della banda è Murphy (Kevin Costner), pazzoide violento, convinto di essere uno dei due figli illegittimi di Elvis Presley. Michael (Kurt Russell) è un professionista del crimine appena uscito di galera ed ha appuntamento con Murphy e la sua banda in una sperduto Motel nel deserto del Nevada. Qui, mentre aspetta, conosce Cybil (Courteney Cox), una madre single finita chissà come a vivere in quell'angolo sperduto, e il suo bambino, dotato di una spiccata tendenza al furto.
Norman Bates ha ripreso il suo lavoro e si innamora di una ex-suora che contraccambia il suo amore. Ma esso sarà ostacolato di nuovo dall'istinto di sdoppiare la sua personalità e a tenere il cadavere impagliato della madre che lo induce ad uccidere i suoi clienti fino ad uscire completamente di senno.
Cherry Falls è una tranquilla cittadina della Virginia dove ha preso a colpire un serial killer. L’assassino segue un preciso criterio: le vittime sono tutte adolescenti, frequentano la George Washington High School e sono vergini. Quando gli studenti si rendono conto del pericolo, cercano di mettersi in salvo con una grande festa in cui perdere la verginità...
Joe Galivan è un detective della squadra omicidi di Los Angeles con una vita privata in frantumi e che arrotonda lo stipendio facendo l'agente immobiliare. Per il caso più delicato della sua logorata carriera viene affiancato dal giovane K.C., che nel tempo libero fa yoga e ancora non ha deciso se la sua vocazione sia il distretto di polizia o gli studios di Hollywood. La strampalata coppia deve indagare sulle minacce che un noto gruppo rap ha ricevuto: i sospetti sono tutti sul capo della loro etichetta discografica, Sartain.
John Plummer è un ragazzo di buon cuore e con i piedi per terra. Lavora, suo malgrado, in un negozio di forniture mediche. Finalmente è riuscito a mettere da parte i 30.000 dollari per sposare la sua fidanzata Elaine e per versare l'acconto per la casa dei loro sogni. Ma proprio ora arriva la telefonata della sorella Patty: Noreen, la figlia di Patty, è stata accettata ad Harvard e quindi John deve mantenere la promessa fatta alla nipote, che vive in una roulotte, di pagarle le tasse universitarie. Noreen, tenuto conto della borsa di studio e dei suoi risparmi, chiede allo zio altri 29.879 dollari per pagare le tasse. Nel frattempo Elaine gli annuncia emozionata che di aver versato i loro 30.000 dollari per una casa che le piaceva. A questo punto John, disperato chiede aiuto al suo amico Duff