Composte nel corso di una carriera pluridecennale, le sue indimenticabili colonne sonore sono parte essenziale di alcuni dei film più amati della nostra epoca. Vivi la storia del maestro John Williams, ascolta le opinioni dei registi, dei musicisti e delle persone che ha ispirato, e scopri il dietro le quinte della storia del cinema.

Nel 1823 al manicomio di Vienna Antonio Salieri, acclamato musicista di Corte, confessa un tremendo segreto: ha consumato la vita nel tentativo di distruggere Mozart, volgare e libertino, indegno, secondo lui, dei doni divini. Sotto il segno del più scatenato gusto del gioco, è una riflessione sul contrasto tra genio e mediocrità e sull'invidia. Scritto dall'inglese Peter Shaffer, da una sua pièce (1979). Omaggio a Praga. Splendide immagini, due grandi interpreti. 8 Oscar: film, regia, sceneggiatura, attore, costumi, suono, trucco, scenografia. Non tenendo conto che, in fondo, è un Mozart visto da Salieri i molti mozartiani di stretta osservanza hanno eccepito sulla fedeltà storica, specialmente sulle libertà prese per la genesi del Requiem, ma avrebbero da lamentarsi di più i pochi ammiratori di Salieri. Al Festival di Berlino 2002 fu presentata una edizione restaurata (Director's Cut) e allungata di oltre 20´.

Sulla strada di Dublino un busker rivendica l'amore perduto cantando canzoni a una lei fedifraga e distante, sognando il contratto discografico e una vita a Londra. Sulla stessa strada incontra una giovane immigrata ceca, instancabile lavoratrice, ragazza madre responsabile e pianista di talento. Uniti dalla passione per la musica i due sconosciuti iniziano a raccontarsi e aprirsi fino a toccarsi (nell'anima) attraverso i testi delle canzoni.

Alla morte di Ludwig van Beethoven, nel 1827, si scopre fra le sue carte una lettera indirizzata a una non meglio definita "amata immortale". Anton Schindler, uomo di fiducia del genio di Bonn, si mette alla ricerca della destinataria, secondo le testimonianze e le confidenze di alcune delle donne che Beethoven aveva conosciuto e frequentato. E, alla fine, l'"amata immortale" si rivela una sorpresa.

Musicista di talento che aspira a diventare compositore, tiene un corso come insegnante in un college, dapprima per un'estate, poi per l'intera vita. Quando il preside dell'istituto decide di eliminare il suo corso, ormai un'istituzione, gli studenti organizzano la sua rivalsa.

1779. Ludwig van Beethoven, chiamato da tutti Louis, ha solo otto anni ma è già molto conosciuto per il suo talento musicale. Facendosi strada a modo proprio (tra lo sgomento di chi lo circonda), Louis ha modo anni dopo di lasciarsi coinvolgere dal genio creativo di Mozart e dagli sconvolgimenti dettati dalla Rivoluzione Francese…

Due fratelli in duo musicale per localacci, uno scapestrato e genialoide e l'altro tranquillo, litigano per bella cantante che hanno assoldato con successo. Lei se ne va. Scritto e diretto dall'esordiente Kloves che non manca di ambizioni anche stilistiche, vale più sul piano figurativo che su quello narrativo. Perfetti i due Bridges e notevole il sessappiglio della Pfeiffer che si esibisce in una sensuale interpretazione di "Makin' Whoopee". 4 nomination agli Oscar.