La carriera di John Dillinger, specialista di rapine in banca, e la sua lotta con Melvin Purvis, agente dell'FBI implacabile ma cavalleresco. Il duello a distanza si concluse il 22 luglio 1934 a Chicago quando il gangster fu ucciso in una sparatoria. Esordio nella regia di uno sceneggiatore intelligente, è un film senza pietà che rifiuta l'analisi psicologica ed esclude un giudizio morale, con una certa compiaciuta esaltazione del dinamismo della morte violenta.

Negli anni '80, durante una eclissi totale di Luna, la studentessa di college Samantha Hughes viene chiamata per un impiego da babisitter. La ragazza non tarda però a realizzare che i suoi datori di lavoro nascondono un terribile segreto: il loro intento è quello di utilizzarla in un rituale satanico...

In un paesino del Montana, Clay e Earl passano il tempo bevendo e sparando alle bottiglie vuote. Earl scopre che Clay è l'amante di sua moglie Amanda e pensa di vendicarsi uccidendosi e facendo ricadere la colpa su Clay. Quest'ultimo viene a conscenza del piano e lo ritiene un cattivo scherzo fino a quando Earl si uccide davvero. Clay racconta la storia ad Amanda che decide di lasciarlo. Nella vita di Clay appare, però Lester Long (Vince Vaughn), uno strano camionista cow-boy, e tra lui e il giovane nasce subito una sincera amicizia. Dopo che Clay casualmente rinviene un cadavere di una donna uccisa a coltellate da un serial killer, entra sulla scena l'agente Dale Shelby (Janeane Garofalo) e le cose per Clay si fanno davvero complicate.

16 Years of Alcohol è una parabola che descrive la lotta di Frank, ragazzo reduce da un’infanzia difficile dovuta a un padre donnaiolo e poco di buono, che sceglie di abbandonare le cattive compagnie per cercare una redenzione sociale. Frank si trova stretto nel ruolo del capo di una gang che ricorda in modo esplico quella dei Drughi di Alex, piccoli bulletti di periferia deditia a terrorizzare il vicinato. L’alcool è il motore che scatena questi ragazzi, schiacciati da una vita monotona e alla ricerca di emozioni forti. L’amore di una studentessa di arte gli suggerisce nuovi modelli di vita, ma il suo animo violento e incontrollabile esplode imprevedibile, complicando la sua nuova vita. Se il miraggio di un cambiamento sembra vicino, la minaccia viene dal passato e proprio e suoi vecchi amici si rivelano essere i suoi più acerrimi nemici.

Lunedì mattina. Aaron Dougherty, giornalista della ACN News Organization, ha appena pubblicato un servizio di grande successo su una brutta storia di cronaca nera. Ormai all’apice della propria carriera, Aaron festeggia in un night il suo successo. Mercoledì mattina: Aaron si sveglia inspiegabilmente nel mezzo di un campo deserto. Ma cosa è accaduto nelle 24 ore precedenti? Tornato al lavoro, nulla è rimasto come prima: la sua posizione è cambiata e gli sono stati affidati servizi mediocri. Non potrà dunque occuparsi di quello sulle elezioni tra Hansen e Gordon. Ma che cosa è successo?

Il sergente Frank Ghannon dirige da 15 anni la DAU (Direct Action Unit), finita sotto inchiesta da parte degli agenti federali che contestano furti, estorsioni, false testimonianze e omicidi. Il sergente, l'unico del suo reparto ritenuto innocente, è chiamato a testimoniare in tribunale riguardo all'operato dei suoi colleghi. A causa di ciò subisce numerosi attacchi da parte degli agenti del capitano Stone, che precedentemente ha saputo di ciò e per impedirgli di andare a deporre, gli offre una promozione a tenente o una gratifica corrispondente a milioni di dollari, ma non accetta. Inizia così uno dei giorni più lunghi della sua vita, in cui deve addestrare una recluta Billie Ross, che, riuscendo a capire i problemi del sergente, lo aiuterà a risolverli.

Tre amici burloni organizzano una falsa rapina in banca con pistole rubate ai genitori. Ma una banda di rapinatori veri ha scelto lo stesso momento per assaltare la stessa banca.

Derwin e Derick, Neo-Nazisti, decidono di vendicarsi e organizzare una sparatoria dopo uno scherzo di troppo da parte di quegli stronzi dei bulli.