Il giovane David, un adolescente timido e insicuro, si ritrova misteriosamente proiettato - insieme alla pestifera sorella - in uno show televisivo di cui è assiduo spettatore: "Pleasantville", una sorta di sit-com ambientata negli anni '50.
Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l'anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell'orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l'interesse per un rapporto lesbico.
Il film, che riprende la teoria secondo la quale il mondo sarebbe stato creato da Satana e non da Dio, vede una coppia che, in seguito alla morte del figlio caduto da una finestra, cerca un po' di pace andando a trascorrere un breve periodo di vacanza nei boschi, provando così a recuperare il loro rapporto, caduto in una crisi profonda. Le esperienze di cui saranno testimoni, però, sono quanto di più terrificante ed inumano si possa mai immaginare...
In una città di periferia anonima, la quindicenne Marie si iscrive in piscina. Lì entra in contatto con la visione dei corpi nudi, e nasce in lei una strana attrazione per la bella Floriane. Più curiosa che spaventata Marie si limita ad osservare, cercando di contenere i suoi nuovi slanci.
Abby Richter è un'ambiziosa produttrice di un talk show mattutino, che si vanta di riuscire a trovare subito una soluzione a qualsiasi problema, a parte la sua situazione di single infelice. Infatti, quando si tratta di rapporti di coppia, il suo curriculum è disastroso. Quando il suo show soffre un calo negli ascolti, Abby è costretta a dare spazio al nuovo corrispondente speciale Mike Chadway, un uomo capace di farla andare su tutte le furie. Il suo spazio televisivo 'La dura verità' promette di rivelare quello che pensano veramente gli uomini. Ma il suo stile decisamente sciovinista e scioccante mette Abby in una situazione poco piacevole. A peggiorare le cose si scopre che questa parte del programma fa impennare gli ascolti del network. Una sera Abby incontra il suo vicino Colin, è un medico single! Lui è tutto quello che Mike Chadway non è: elegante, educato e assolutamente non interessato alle cose volgari...
Justine Last, trent'anni, lavora in un discount del Texas. Insoddisfatta della sua vita monotona inizia una relazione extra coniugale con il magazziniere. Ma le cose si complicano quando lei rimane incinta.
Il povero Erik è ancora vergine perchè la sua ragazza vuole ancora aspettare, prima di fare sesso con lui e come se non bastasse gli amici lo prendono in giro. L'occasione perfetta per perdere la verginità si presenta quando Tracy, la sua ragazza, per non subire ulteriori pressioni dal fidanzato, concede ad Erik un "buono-libertà" in occasione di un weekend molto speciale...
Il ballo di fine anno di Donna promette di essere la più bella serata della sua vita. Dopo essere sopravvissuta ad una terribile tragedia, la sua vita è finalmente ricominciata, e si sta godendo il suo ultimo anno di liceo. Circondata dai suoi migliori amici, si sente per la prima volta al sicuro dagli orrori del suo passato. Ma quando la serata si tinge di terrore, c'è solo una persona che può esserne responsabile... un uomo che lei pensava essere scomparso per sempre. Adesso, Donna e i suoi amici devono trovare un modo per sfuggire alla sadica furia di un killer ossessionato, e sopravvivere a una nottata "bella da morire".
Fare l’amore da soli, il documentario diretto da Nicholas Tana, “Sticky: A (Self) Love Story” affronta quello che è considerato uno dei tabù della nostra società, la masturbazione. Il regista parte dalle leggende metropolitane e gli stereotipi più comuni sul tema, dal “fa diventare ciechi” al “rende impotenti”, per approfondire l’argomento da numerosi e diversi punti di vista, da quello religioso a quello sociale. Gli interventi presenti nel documentario saranno numerosi e di diversa levatura: già dal trailer, si può vedere come a parlare siano sessuologi ma anche ma anche sacerdoti, rabbini o porno star. Dal video trailer del documentario, non solo passano davanti agli occhi immagini di sex toys e di celebri film, ma giunge anche alle orecchie una frase che non può che far scoppiare in una risata “Se Dio non avesse voluto che ci masturbassimo, ci avrebbe fatto le braccia più corte”.