Il documentario racconta la storia dell'attore di Superman, colpito nel 1995 da una paralisi a seguito di un incidente e morto all'età di 52 anni nel 2004. Il film ripercorre i momenti più emozionanti della vita di Reeve, incluso l'intenso attivismo per la cura delle lesioni del midollo spinale e per i diritti delle persone disabili.
Una meditazione molto personale e dinamica sull'attuale crisi globale dei rifugiati attraverso gli occhi e le voci degli attivisti, in particolare dei bambini, in cui passato e presente stabiliscono un dialogo. Una riflessione sull'importanza dei diritti umani.