Tremila anni dopo che Nezha ha combattuto in mare, Li Yunxiang, un giovane fattorino della città di Donghai, scopre di essere la sua reincarnazione. Mentre scopre - e cerca di padroneggiare - i propri poteri, vecchi nemici riappaiono, pronti a vendicarsi per la sconfitta con il Dragon Clan.

Il giovane Din è determinato a voler ristabilire i contatti con la sua migliore amica d'infanzia quando un drago che esaudisce i desideri gli offre possibilità magiche.

Nel villaggio di Berk ormai i draghi vivono in totale armonia con gli esseri umani, li aiutano e sono integrati perfettamente in tutte le funzioni del villaggio che è ora diventato prospero grazie a questa amicizia. Nelle sue esplorazioni Hiccup però si imbatte in un gruppo di cacciatori di draghi, scoprendo che esiste un rinnegato che sta radunando un esercito di bestie al suo servizio. Informato della cosa, il villaggio decide di dichiarargli guerra ma Hiccup è determinato a parlargli per convincere anche lui della bontà dei draghi. Nel farlo si imbatterà in un mondo e persone che credeva perdute e che si uniranno a lui nel grande ed inevitabile scontro finale.

Smaug ha deciso di scatenarsi dando fuoco a Pontelagolungo e ai suoi abitanti. Mentre i nani, inermi, guardano la scena dalla montagna, in un delirio di fughe disperate solo Bard decide di combattere il drago riuscendo in extremis a penetrare l'unico punto scoperto della sua dura scorza con una sola grande freccia. Sconfitta la creatura si apre uno scenario ancora più truce: la montagna è libera e il tesoro dei nani incustodito, la notizia si sparge in fretta e, vista la bramosia di Thorin nel tenere l'oro per sè, alle porte si prepara un conflitto tra l'esercito degli elfi e degli uomini (desiderosi di vedere rispettata la promessa fattagli dal nano ora "re sotto la montagna"), quello dei nani accorsi a difendere il loro simile e il grande nemico di Thorin, desideroso d'oro e vendetta. In mezzo a tutto ciò Bilbo ha rubato la bramata Arkengemma e deve decidere che farne.

Cassandra viene a sapere del piano di un gruppo di maghi del sangue di rovesciare la chiesa. I maghi hanno scoperto l'esistenza di una ragazza con l'abilità di poter controllare i draghi e hanno intenzione di utilizzare il suo potere per dare inizio a un era di dominio dei maghi sino ad allora sotto il pesante giogo dalla chiesa. Sarà compito suo, ultima cacciatrice di draghi rimasta in vita, fermarli.

Sigfrido è il più valente cavaliere dei suoi tempi. Al torneo del re di Burgundia ottiene in premio la mano di Crimilde, sorella del re, ma l'amore dei due giovani è contrastato dal geloso Hagen. Questi con la regina d'Islanda escogita una trappola per il guerriero, che viene ucciso a tradimento. Accanto a lui muore anche la disperata Crimilde, ma gli assassini non restano impuniti.

Ercole, dopo aver ucciso un leone che terrorizzava la figlia del re, finisce per innamorasene. Il padre, però, in cambio dell'amore della fanciulla pone come condizione l'uccisione di un terribile drago che fa strage del suo popolo. Naturalmente l'impresa riesce. Quando Ercole torna al villaggio per riscuotere l'ambito "premio", si accorge che tutto è stato distrutto dalla violenta tribù dei Demios, che abitano nel bacino spento di un vulcano.