Un'improbabile connessione tra due creature: un gattino randagio fieramente indipendente e un pitbull. Insieme, sperimentano l'amicizia per la prima volta.
In Float, un padre scopre che suo figlio è in grado di galleggiare. Vuole tenere suo figlio al sicuro dall’occhio critico del mondo nascondendolo. Tuttavia, mantenere il suo potere segreto non fa che ritardare l’eventuale scoperta del figlio. Una volta che la verità viene rivelata al pubblico, il padre deve decidere cosa è meglio per sé e per suo figlio. Attraverso una storia legata al fantastico, Float racconta cosa significa avere un figlio che può essere etichettato come diverso e come un genitore decide di affrontare tale differenza.
Costante muore e lascia alla moglie la sua scoperta informatica. Torella affida il dischetto ad un amico del marito, Gervasio, uomo sfaticato e disprezzato dalla sua famiglia. Venti anni dopo Torella cerca di riavere il dischetto ma Gervasio, che grazie ad esso si è arricchito, accetta lo scontro in tribunale ed esce trionfatore. Così facendo si attira la sfortuna celeste: perde il terzo figlio soffocato dal benessere, uccide la moglie accecato dall’ira e viene giustiziato dal suo primogenito che, dopo una violenta crisi di panico e coscienza, sceglie la via della vita.
Un uomo sta male e non si vede. Tre persone non lo vanno a trovare e si vedono.
Complotti tra alcuni handicappati senza una gamba e un progettista "a due zampe".