Il viaggio spettrale di un treno che procede su una diramazione abbandonata. A bordo c’è Jozef, un figlio che si sta dirigendo al capezzale del padre in un remoto Sanatorio galiziano. All’arrivo, Jozef trova un edificio fatiscente, gestito dall’ambiguo dottor Gotard che lo accoglie spiegandogli che la morte del padre, cioè quella che lo ha colpito nel suo paese, non è ancora avvenuta perché qui nel Sanatorio sono sempre in ritardo di un certo periodo di tempo indefinibile. Jozef si rende conto che il Sanatorio è un mondo fluttuante a metà strada tra il sonno e la veglia e che il tempo e gli eventi non possono essere misurati in alcuna forma tangibile.

Anna Karenina, moglie di un alto funzionario di Stato e madre di un bambino, non sa resistere alla passione per un giovane ufficiale. Quando il marito, colpito dai pettegolezzi sucitati dalla vicenda, la pone di fronte alla scelta tra rimanere con il figlio o andarsene con l'amante, lei fugge con l'ufficiale. Di ritorno in patria, Anna cerca di riavvicinare il proprio figlio ma viene cacciata di casa dal marito. Anche tutti i suoi conoscenti la tengono a distanza per la sua situazione equivoca. Intanto il giovane ufficiale, stanco della vita inoperosa che conduce con lei, si arruola volontario e parte per la guerra serbo-turca. La donna misura il disastro della propria vita e si uccide.

Un giorno, mentre sta aspettando che il figlio termini la sua lezione di musica, ode l'urlo di una donna provenire da un vicino bistrot. La curiosità porta Anne a tornare nel quartiere: qui incontra uno degli impiegati di suo marito, anch'egli testimone del delitto, e conversando con lui sente nascere dentro di sé un sentimento...

Una ragazza americana del secolo scorso si trasferisce a Roma Qui conosce un suo connazionale che si innamora di lei. La donna ha però un carattere volubile mentre lui è prigioniero di moralismi e ossessioni. Logico che il rapporto ben presto naufraghi tra lacerazioni e rimpianti.

Un neonato abbandonato nella Senna viene salvato da due topi. Parigi 1877, nel grande teatro una presenza misteriosa semina il terrore. Una specie di "fantasma" crudele ma romantico, che si innamora della soprano Christine.