Dopo un'assenza di diversi anni, Davy torna ora al genere documentario erotico che lo ha reso famoso, solo che questa volta punta la sua telecamera indagatrice anche su se stesso. Davy e il suo cameraman viaggiano nelle principali città dell'Europa orientale, da Praga a Budapest, con fermate intermedie, mentre il regista cerca una bella musa che funga da protagonista per la sua prossima opera carnale. Mentre innumerevoli giovani donne meravigliose si spogliano per fare un provino per la telecamera, Davy continua a cercare una ragazza con una qualità speciale e, quando la trova, si ritrova anche lui a innamorarsi perdutamente del suo fascino.

Sullo sfondo della disinibita San Francisco, alcune fra le "stripper" più note e generose sfilano davanti alla cinepresa e al microfono di Meyer, ballando a ritmo di rock e confessandosi a ruota libera.