Tradito da un informatore, Philippe Gerbier si ritrova intrappolato in un tortuoso campo di prigionia nazista. Anche se Gerbier fugge per ricongiungersi alla Resistenza nella Marsiglia occupata, in Francia, ed esige la sua vendetta sull'informatore, deve continuare una battaglia silenziosa, apparentemente senza fine contro i nazisti in un'atmosfera di tensione, paranoia e sfiducia.

Nel 1942 il capitano Hamson, mentre è incominciato l'assedio di Tobruk, inizia, a bordo di un'autolettiga, il lungo viaggio verso Alessandria: sono con lui un fedele sergente, un capitano sudafricano e due ausiliarie. La comitiva deve superare gravi difficoltà e pericoli, tra i quali un campo minato e due incontri con carri armati germanici. Una delle ragazze muore durante uno scontro con un'autoblinda tedesca. Il sudafricano è riconosciuto, dai suoi compagni di avventura, per quella spia tedesca che veramente è, e questa circostanza rende ancora più tesa l'atmosfera nel piccolo ambiente. L'arrivo ad Alessandria si compie felicemente, anche perché gli ospiti dell'autolettiga, inizialmente ostili al sudafricano che li ripaga di egual moneta, hanno imparato a comprendere ed a rispettare l'avversario. Più di una volta il capitano Hamson e il tedesco si sono reciprocamente salvati la vita. Un brindisi a base di birra ghiacciata, sanzionerà una amicizia nata tra gli orrori della guerra.

In un campo inglese, nel 1942, un gruppo di aviatori americani organizza i primi bombardamenti aerei in pieno giorno contro il territorio tedesco. Ma il loro comandante, dopo aver creato dal nulla un'unità combattente restituendo a tutti un amor proprio dimenticato, crolla per la tensione.

Il 25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Poco prima dell'alba, il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup), governatore militare di Parigi, si prepara ad eseguire gli ordini di Adolph Hitler, distruggere la capitale francese. Ponti e monumenti sono tutti stati minati e sono pronti ad esplodere. Ma sappiamo che Parigi non verrà distrutta. Per quali ragioni von Choltitz si rifiutò di eseguire gli ordini del Führer, nonostante la sua lealtà senza limiti per il Terzo Reich? Sarà stato lo svedese Raoul Nordling (André Dussollier), console generale a Parigi, a far cambiare idea al Generale?

Dicembre 1944: in previsione di una nuova, dura ripresa delle ostilità da parte dell'esercito tedesco, gli americani si preparano nelle Ardenne ad affrontare i loro carri armati. Vicenda, ricostruzione storico-politica e indagine psicologica dei personaggi sono secondarie rispetto alla spettacolare grandiosità delle scene di battaglia, girate con grande abbondanza di mezzi.

Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale un soldato sul fronte tedesco è combattuto tra il suo desiderio di salvarsi la vita e i suoi doveri militari.

Seconda guerra mondiale. 1945. Campo di prigionia di Cabanatuan, Filippine. L'esercito giapponese ha fatto prigionieri cinquecento militari alleati. Il colonnello Mucci, insieme ad un gruppo di giovani soldati, intraprende una pericolosa missione per liberare i prigionieri.