Durante l'occupazione nazista della Polonia una compagnia teatrale viene coinvolta da un soldato polacco nello smascheramento di una spia tedesca.
Il 6 giugno 1944 fu il D-Day, il giorno dello sbarco angloamericano in Normandia che colse di sorpresa l'agguerrita Wehrmacht della Germania nazista. Varie fasi dell'impresa: l'occupazione di Saint-Mére Eglise e l'avanzata sulla spiaggia. Colossal di propaganda bellica (3 registi, 44 attori di varia nazionalità, tutti di buon nome) il cui vero autore è il produttore D.F. Zanuck. Fragore, spettacolo e almeno due o tre sequenze da ricordare. Oscar per la fotografia in cinemascope e bianconero e per gli effetti speciali. Basato su un libro di Cornelius Ryan, che collaborò alla sceneggiatura con Romain Gary, James Jones, David Pursale, Jack Seddam.
Nell’Olanda occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, una cantante ebrea si infiltra nel quartier generale della Gestapo locale per concretizzare la Resistenza olandese con l'obiettivo di vendicare la sua famiglia.
Per fuggire alle persecuzioni naziste la famiglia Perel lascia la Germania per la Polonia. Nella fuga i genitori restano separati dai figli, e uno dei due, Solomon, finisce in un collegio russo. Catturato dai tedeschi si dichiara ariano e viene arruolato diventando involontariamente un eroe di guerra. Ricatturato dai russi sta per essere fucilato ma il fratello, scampato al lager, lo riconosce e lo salva.
Nel 1966, alla vigilia della guerra in Vietnam, l'aviatore statunitense di origine tedesca Dieter Dengler viene mandato per la prima volta in missione, che consiste in un bombardamento segreto sul Laos. Durante l'operazione il suo aereo viene abbattuto e lui viene fatto prigioniero. Viene cosi' portato in un campo di prigionia in mezzo alla giungla dove sono gia' rinchiusi, da un anno e mezzo, altri cinque prigionieri, tra cui due americani: Eugene e Duane. Dieter inizia a progettare la fuga, per la quale bisognera' pero' aspettare la stagione delle piogge. Eugene si oppone fermamente al piano di fuga, perchè continua a credere che verranno liberati presto.
Un giovane sacerdote torna nella natia Boston ed entra in crisi, ma un cardinale cerca di aiutarlo. Inviato a Vienna, una studentessa si innamora di lui. Assiste all'entrata dei nazisti in Austria e alle persecuzioni degli ebrei, ma non desiste.
Cinque soldati americani in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale cercano disperatamente di tornare in territorio amico dopo essere stati separati dalle forze alleate durante il massacro di Malmedy.
Intervallando vignette drammatiche a filmati di cronaca, la storia segue i personaggi di una squadra di fanteria mentre si dirigono dalla Sicilia alla Germania durante la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il film vuole mostrare il rovescio della medaglia della campagna americana per la liberazione dell’Europa nel corso della seconda guerra mondiale. I soldati non sono degli eroi, ma dei poveri diavoli gettati nell’inferno della guerra. La scena culminante è la fucilazione di un disertore la notte di Natale.
Colonnello USA in congedo cerca di liberare il figlio, prigioniero da dieci anni nel Laos. È finanziato da un miliardario il cui figlio è nelle stesse condizioni. Diretto dal regista canadese del primo Rambo, il film ne fa un'imitazione di scarso successo, pur ripetendone la formula: azione, azione, azione.