Nel Giappone feudale, un giovane nobile sposa una donna ripudiata dal figlio del signore di un potente clan. I membri del clan vogliono poi che la donna torni dall'ex marito. Il giovane e la ragazza si oppongono e vengono uccisi. Il padre del giovane parte intenzionato a chiedere giustizia all'imperatore, ma è eliminato a sua volta durante il viaggio.

All'inizio degli anni '90, una serie poliziesca giapponese sui samurai andò in onda in Australia e divenne un cult. Intitolato in Giappone come "Ronin Suiri Tentai" (che significa approssimativamente "Ronin ragionamento deduttivo"), fu presto conosciuto in Occidente come "Top Knot Detective". La serie originale era leggendaria in Giappone, un disastro culturale guidato da Takashi Tawagoto, uno scrittore, produttore, regista e attore pazzo; uno che non sapeva recitare, combattere o scrivere affatto.

In un villaggio giapponese, in una terra molto simile al vecchio West, due opposti clan, quello dei Genji vestiti di bianco e quello degli Heike vestiti di rosso si combattono senza eslclusione di colpi per il possesso di un forziere d'oro. Un misterioso straniero armato decide di offrire i propri servizi al clan disposto a dividere la parte più ampia del bottino.

1855, Giappone feudale ai tempi dell'avvicinamento delle "navi nere" americane alle coste del paese. Per preparare i suoi guerrieri al potenziale attacco dell'invasore straniero, Katsuakira Itakura, il signore di Annaka, organizza una corsa di 58 chilometri attraverso coste, foreste e montagne. Ma la gara viene vista come un atto ostile dal governo centrale di Edo, il cui Shogun invia un gruppo di assassini per regolare i conti. Per evitare che la maratona si trasformi in tragedia, anche a causa di un suo messaggio male interpretato, una giovane spia al servizio dello Shogun dovrà correre più veloce degli assassini, mettendo a dura prova la sua stessa lealtà.