Duramente sconfitte a Kasserine, in Tunisia, nel loro primo scontro con l'"Africa Korps" di Rommel, le forze americane si rifanno allorché il comando della VII Armata viene assunto dal generale George S. Patton. Militare di carriera e più ancora di vocazione, fanatico, arrogante e volgare, ma anche abile e valoroso comandante, Patton, dopo aver conquistato la Sicilia, rivaleggiando con Montgomery, subisce un'eclissi temporanea per aver schiaffeggiato come vigliacco un soldato colto da una crisi nervosa. Sbarcati gli alleati in Normandia, viene affidato a Patton il comando della III Armata, con la quale, vinta la cruenta battaglia di Bastogne, e conquistate le Ardenne, si spinge fin nel centro della Germania.

La vita di Charles Spencer Chaplin (1889-1977), genio del cinema, dal 1894 quando a Londra esordì nel music-hall sino al 1972 quando tornò a Hollywood per la notte degli Oscar dove ricevette un premio alla carriera.

La vera storia di Bruce Lee, lo sfortunato attore e re delle arti marziali, mito di una intera generazione, morto in circostanze misteriose.

Nel 1788 il comportamento di re Giorgio III (1738-1820), sul trono dal 1760, si fa sempre più eccentrico e squilibrato finché è diagnosticato come pazzo e affidato in cura a un medico (I. Holm) che gli insegna a convivere con la sua malattia (porfiria). Nel 1811, definitivamente peggiorato, fu sostituito dal primo dei suoi 15 figli, Giorgio IV.

L'odissea di Beverly ha inizio quando a 15 anni si sposa con un buono a nulla, drogato e ubriacone. Siamo nel 1968 e la ragazza deve gestire il ménage, bambino piccolo compreso. I genitori le vogliono bene ma non la capiscono. Mentre lei sogna di scrivere romanzi. Quando avrà il coraggio di liberarsi del marito le si porrà il problema del figlio. Tratto da una storia vera raccontata in un romanzo di Beverly D'Onofrio. Brava Drew Barrymore che riesce a gestire un ruolo difficile in bilico tra commedia e dramma. Rosie Perez in un cameo interpreta la nuova compagna del marito di Beverly, mentre il padre poliziotto è James Woods.

Henry è all'apparenza una persona normale, ma ha l'abitudine di uccidere persone per divertimento, di notte, insieme al suo compagno di stanza Otis. Un giorno, la sorella di Otis va a trovare i due. Il film è ispirato alla vera storia del serial killer americano Henry Lee Lucas.

John Dillinger è un fuorilegge col vizio del baseball, del cinema e delle macchine veloci. A colpi di Thompson e a capo di una gang armata, rapina banche ed estingue i debiti degli americani impoveriti dalla (Grande) Depressione. Le sue fughe rocambolesche e temerarie gettano imbarazzo e sconforto sulle istituzioni e su Edgar Hoover, ambizioso direttore del Bureau of Investigation. Elegante ed impavido, Dillinger ha un proiettile sempre in canna e un cappotto per ogni occasione e per ogni signora, rapinata del suo cuore o rapita dal suo fascino. La sua nemesi, efficiente e laconica, ha il volto e il garbo "gable" di Melvin Purvis, determinato ad accomodarlo sulla sedia elettrica. Decimata la sua compagine di criminali e assediato dalla polizia, Dillinger sceglierà la via fatale (e letale) del cinema.

La vita del celebre comico britannico, dalle sue prime performance alla radio BBC sino ai suoi più grandi successi come attore.

Storia della breve vita tumultuosa, provocatoria, eccentrica, inimitabile di Oscar Wilde, poeta e drammaturgo e, soprattutto, esteta e spirito libero. Adottato dalla buona società londinese finì per subire un clamoroso processo che rivelò pubblicamente la sua omosessualità, considerata non solo riprovevole, ma anche illegale. Dopo un processo, Wilde finì ai lavori forzati nel carcere di Reading.

Quando Alfred Kinsey pubblico' nel 1948 "Il comportamento sessuale del maschio" cambiò completamente il modo di guardare ai problemi legati alla sfera dell'eros. Non perche' Freud non avesse gia' fatto la sua parte ma perche' mancava uno strumento che rilevasse, nella societa' americana del secondo dopoguerra, l'effettivo stato della materia, in particolare dal punto di vista della rilevanza sociologica. Il film di Condon, grazie a un Liam Neeson come sempre "in parte", ne ricostruisce la vita con l'andamento di un 'biopic' senza particolari colpi d'ala. Sa pero' far riflettere su come dei profondi mutamenti di costume possano trarre origine dai bisogni piu' profondi di una persona. Resta nella memoria alla fine il dialogo tra il padre (pastore sessuofobo) e il figlio, ormai adulto e famoso, che lo interroga sulla sua sessualita'. Due scuole di attori (Neeson e Lithgow) si confrontano.

Guerra dei cent'anni. Giovanna d'Arco, già leggenda popolare a diciotto anni, riesce, da sola, a superare le linee nemiche inglesi e raggiungere a Chinon Carlo VII, delfino di Francia. La "pulzella" convince il futuro re di essere in diretto contatto con Dio, soprattutto lo induce ad attaccare gli Inglesi ad Orléans. Giovanna vince una battaglia dopo l'altra. Quando Carlo, incoronato re, decide di trattare col nemico inglese, Giovanna continua la guerra da sola. Tradita, viene presa prigioniera dai Borgognoni, che simpatizzano con gli inglesi, e venduta al nemico per 10.000 scudi. Il re non muove un dito, ben contento di essersi liberato della patata bollente. Giovanna viene processata per eresia. Le si offre la possibilità di abiurare ma non recede dalle proprie posizioni.