Vivien è una ricca borghese east-coast, che non si è mai lasciata andare a passioni, represse attraverso un autocontrollo e un rigore costante, e che vive adesso una profonda crisi di valori; Cay passa con disinvoltura da amante ad amante, come Gwen e Sliver, ed è invece spregiudicata, irriverente, sboccata, ma anche tenera e genuina. Attorno a loro, tra le altre donne, spicca la figura di Frances, che ha con la figliastra un rapporto complesso e sfaccettato, non immune da gelosia, e che comunque è molto legata a lei. Poco alla volta Cay riesce a far breccia nel cuore di Vivien, venuta a Reno soprattutto per dimenticare, e perciò refrattaria a nuove amicizie e volutamente appartatasi. Vivien è scossa nel constatare il mutamento che avviene in lei e fatica ad accettarlo.

Quattro ragazze partecipano ad un evento di lotte clandestine denominato "Girl's Blood", che si svolge ogni notte in un edificio scolastico abbandonato nel Roppongi. Le ragazze hanno le proprie storie e particolarità relative alle loro vite private. Satsuki (Yuria Haga) vive una crisi d'identità riguardo al proprio genere, Chinatsu (Asami Tada) fugge da un marito violento, Miko (Ayame Misaki) è una regina del sadomaso e Mayu (Rina Koike) ha un aspetto da Lolita.

Emanuelle, famosa fotoreporter di un periodico per soli uomini, smaschera un santone che dice di poter avere coiti infiniti. Naturalmente sperimenta di persona le sue doti. Quindi si reca in diverse città per smascherare l'organizzazione internazionale della tratta delle bianche. Sgominata la gang si trasferisce a New York, dove fa scoppiare uno scandalo che travolge importanti personaggi implicati in episodi di violenza carnale.

Eve Stephens è una donna in carriera, che aspira a ricoprire il prestigioso ruolo di giudice. La sua libidine deve fare i conti con la passione per il cioccolato, per un uomo volgare e per uno psicanalista abbordato in ascensore. Ma la cosa che la fa soffrire di più sono sogni inquietanti (vedersi la faccia coperta di fango, trovarsi in bilico su una corda) che la perseguitano.

Il film s’ispira all’ormai classico cult “Lola corre” e racconta come una talentuosa ma distratta fotografa Lola, al vertice del successo sia sul lavoro che in amore, corra il rischio di perdere entrambi se non riesce ad arrivare in tempo ad un cruciale incontro. Ma, come al solito, Lola è in ritardo. Al telefono con la sua nuova splendida ragazza e per lavoro, Lola ha tre opportunità di fare la cosa giusta. In una disperata corsa tra le vie e i retrobottega di San francisco, il tempo corre veloce. Riuscirà Lola nella disperata impresa di arrivare in tempo per reclamare la sua ragazza Casey dalla potenziale rivale Danielle? Con una esilarante e impazzita colonna sonora lesbica pop/rock questa commedia romantica vi cattura oltre che per la giocosa vicenda anche per le scene sexy nella camera da letto.