Henry Hill, figlio di emigranti italo-irlandesi, fin da giovane entra a far parte della piccola mafia dei quartieri poveri di New York. Ma ben presto scopre la ferocia dei boss locali che usano chiamarsi fra di loro "bravi ragazzi"...

Kyoto, periodo Heian. Un boscaiolo, un monaco e un vagabondo si interrogano su una vicenda, l'assassinio di un samurai e lo stupro di sua moglie per mano del bandito Tajômaru, che li ha coinvolti come testimoni. Mentre si susseguono le dichiarazioni dei protagonisti davanti a un tribunale sulla loro versione dei fatti, la verità anziché emergere sembra vieppiù allontanarsi. In un Giappone ancora dilaniato dai lasciti del dopoguerra, Kurosawa Akira ritorna a un'altra epoca di morte e sofferenza, quel periodo Heian in cui di fronte alla porta del tempio di Rashô non scorrevano che sangue, violenza e frode.

L'epopea del giudeo Ben-Hur, arrestato dall'amico Messala, tribuno dell'impero romano, inviato nelle galee come schiavo, riuscirà, dopo aver salvato il console Ario, a diventare un ricco romano e a tornare in patria per vendicarsi.

Nanisca (Viola Davis) è al comando di un'unità militare composta solo da donne e Nawi (Thuso Mbedu) è una giovane ma ambiziosa e volenterosa nuova recluta. Insieme combatteranno i nemici che hanno violato il loro onore, reso schiave le loro genti e che minacciano di distruggere tutto ciò che rappresenta il loro mondo.

Odessa, 1905: a bordo della Potëmkin, un'unità da guerra della flotta zarista, le condizioni dell'equipaggio sono intollerabili. Iniziano così a serpeggiare fermenti di rivolta: davanti all'ennesimo sopruso, la situazione esplode, scatenando un sanguinoso ammutinamento. La gente di Odessa dimostra la propria solidarietà con la sollevazione e affolla la scalinata del porto, ma viene brutalmente massacrata da un reparto di cosacchi...

Manciuria, confine tra Unione Sovietica e Cina, anno 1950. Un treno militare proveniente dalla Russia sovietica e carico di criminali di guerra accusati di aver collaborato con l'invasore giapponese durante la guerra fa il suo arrivo in un avamposto della Repubblica Popolare Cinese. Tra i prigionieri vi è Aisin Gioro Pu Yi, l'ultimo e ormai ex imperatore cinese: non si distingue per nulla dagli altri prigionieri, e i soldati lo trattano con la stessa durezza che riservano agli altri ostaggi. Facendo drammaticamente i conti con un avvenire nei panni di un carcerato senza importanza e prospettive, peraltro alla totale mercé di un feroce e onnipotente regime comunista, tenta il suicidio tagliandosi le vene e immergendole nell'acqua calda di uno squallido gabinetto. Mentre i guardiani tentano di sfondare la porta, intuendo il sospetto, la mente del moribondo inizia a rievocare la sua vita fin dal primo ricordo d'infanzia.

Ada, muta dall'età di sei anni, giunge in Nuova Zelanda, sposata per procura con Stewart, un piccolo possidente. Con lei ci sono la figlioletta Flora, i bauli, un pianoforte. Stewart fa abbandonare il pianoforte sulla spiaggia perché difficile da trasportare lungo gli impervi sentieri dell'isola. Baines, un bianco che si è avvicinato ai costumi dei Maori, aiuta Ada a riaverlo. Ottenuto da Stewart il piano, chiede a Ada di dargli lezioni, che prevedano una disponibilità "controllata" della donna al gioco erotico. Per continuare a suonare, lei accetta. Baines le restituisce il pianoforte; tra i due si stabilisce una relazione che Flora osteggia. La relazione sembrerà sfociare verso la tragedia.

Stavano solo cercando un modo per fare soldi velocemente. Ora stanno solo cercando un modo per restare vivi. Tutto è cominciato come un esperimento nel nome della scienza. 20 uomini hanno scelto di rinunciare ai propri diritti civili per due settimane in cambio di denaro.

Da 9 racconti (e dalla poesia Lemonade: l'episodio con Jack Lemmon) di Raymond Carver. Nella sua mescolanza di generi e di toni questo grande capitolo della saga americana di Altman è una commedia umana dove si può trovare di tutto, come nella vita. Come Carver – di cui sviluppa i racconti, modificandoli e allacciandoli l'uno all'altro – il regista non interviene a commentare i fatti: si limita a raccontarli con lucidità, dolente partecipazione e una libertà che lascia allo spettatore la possibilità del giudizio. Si apre con un minaccioso volo di elicotteri e si chiude con una scossa di terremoto a Los Angeles, dove si svolgono le storie (ambientate da Carver a Seattle o Portland). C'è chi ha trovato quest'affresco troppo amaro, impietoso, disperato. Altman non ha bisogno di alzare la voce per fare l'apocalittico. America oggi? Ma qui si parla anche di noi. Leone d'oro 1993, ex aequo con Tre colori-Film Blu di Kieslowski, e una Coppa Volpi straordinaria al complesso degli interpreti.

James Bond viene inviato ad Istanbul dal servizio inglese per sottrarre ai russi il 'lector', un decifratore universale che è ambito anche dalla Spectre, una setta che intende dominare il mondo. Contemporaneamente una segretaria dell'ambasciata russa, Tatiana, viene invata sulle tracce di Bond. Questa però si innamora dell'agente e lo aiuta.

Oskar Matzerath (Bennent), nato a Danzica nel 1924, decide all'età di tre anni di non crescere più. Da quel giorno non si separa più dal suo tamburo, porta al cimitero la madre e i suoi due presunti padri finché nel 1945 si risolve a diventare adulto, ma molto speciale.

James Bond, l'agente 007 con licenza di uccidere, è nuovamente sulle tracce della organizzazione criminale Spectre. Le indagini lo portano questa volta in una misteriosa villa sulle Alpi svizzere. Vistosi scoperto, Bond costretto a fuggire con una spettacolare azione riesce a rientrare a Londra.

Ritenuto dai suoi stessi capi ormai morto in una precedente azione, James Bond si ripresenta nel suo ufficio, pronto a riprendere la sua rischiosa attività. L'occasione si presenta ben presto: in una piccola isola del Giappone, l'organizzazione dello "Spectre", ben mimetizzata all'interno di un vulcano spento, sta attuando il piano che mira a provocare la III guerra mondiale. Con un ingegnoso sistema di abbordaggio la setta criminale riesce infatti a catturare ora la navicella spaziale USA, ora quella dell'URSS, cosicchè americani e russi si accusano vicendevolmente delle aggressioni subite.

Un dispositivo ultra segreto del tipo Atac affonda la nave spia inglese St. Georges al largo della Grecia. Un archeologo britannico riesce a localizzarlo, ma viene assassinato. La sua giovane figlia Melina, desiderosa di vendetta, si unisce a James Bond, incaricato dell'operazione di recupero. Un lavoro rischioso, come sempre, all'insegna dell'imprevisto, degli inseguimenti mozzafiato, degli agguati mortali, degli spostamenti intercontinentali: dalle Bahamas a Cortina alle assolate spiagge greche. Al centro dell'intrigo c'è un miliardario greco, certo Kristatos, di cui Bond, con la bella Melina e un contrabbandiere di nome Columbo, deve espugnare la villa bunker. Naturalmente non mancano i russi che, a loro volta, sono sulle tracce del dispositivo e non intendono certo tirarsi indietro.

James Bond è ricercato dal killer Francisco Scaramanga, uso a colpire le sue vittime con proiettili d'oro. Questi deve eliminarlo per conto di una misteriosa organizzazione con sede ad Hong Kong, che mira a sfruttare un apparato per la captazione dell'energia solare, inventato da uno scienziato britannico, per la costruzione di un'arma segreta destinata ad assicurare ai suoi possessori il dominio del mondo. Recatosi ad Hong Kong, Bond non tarda a scoprire che il capo della gang è l'industriale cinese Hai Fah, al quale però, dopo averlo ucciso, si sostituisce lo stesso Scaramanga...

Il comandante James Bond, alias agente 007 del servizio segreto inglese, ha appena portato a termine una difficile missione, che subito, gli viene affidato il compito di scoprire gli organizzatori e le ragioni di una misteriosa incetta di diamanti, che minaccia di sconvolgere il mercato. Assunta l'identità di Peter Franks, uno dei corrieri della banda, Bond non tarda a individuarne il capo, la bella Tiffany Case, la cui organizzazione, pero', sta da qualche tempo subendo gli attacchi di sconosciuti avversari, che uccidono i contrabbandieri e s'impossessano dei diamanti. Divenuta Tiffany, cui egli ha rivelato la propria identità, sua alleata, Bond scopre, dopo aver evitato due volte di venire ucciso, che i diamanti trafugati all'organizzazione di Case sono finiti in un laboratorio spaziale, e utilizzati nella costruzione di un satellite, che sta per essere lanciato in orbita.