Il film racconta la sfida umana e professionale dell'attrice Gørild Mauseth che ha accettato di interpretare Anna Karenina nel paese natale di Tolstoj. A questa sfida si aggiunge quella di voler recitare il ruolo di Anna in Russo, una lingua che non ha mai parlato prima. Sulle tracce di Anna, e per scoprire i veri motivi per cui Tolstoj ha scritto il romanzo, l’attrice viaggia da Venezia al fiordo delle sue origini sulle coste Artiche della Norvegia, e poi in treno attraverso l’immensa Russia, fino a Vladivostok, l'estremo oriente del Paese, alla ricerca dei segreti che Tolstoj aveva nascosto nel personaggio. L'esperienza la riporta inaspettatamente alle sue radici e ai suoi dolori più profondi, che in un gioco di specchi con l’eroina di Tolstoj, dà alla luce un'interpretazione unica. Ruolo della vita, Anna Karenina cambierà Gørild per sempre.

Una maestosa sinfonia per il grande schermo. Il padre della regista diventa la nostra guida attraverso le più suggestive vallate norvegesi: dove è cresciuto e dove più generazioni si sono susseguite vivendo a stretto contatto con la natura, per sopravvivere. I suoni della terra si armonizzano alla perfezione creando una sinfonia unica in questo viaggio mozzafiato