Esasperati dalle continue richieste di un televisore da parte dei due figli, mamma e papà impongono loro di starsene tranquilli. E i ragazzini li prendono in parola, rifiutandosi di proferire sillaba: il loro forzato silenzio metterà a soqquadro tutto il vicinato...
Quando il papà deve inaspettatamente sostituirsi alla mamma per fare i capelli di sua figlia Zuri prima di un grande evento, quello che sembra un compito semplice è tutt'altro, perché queste ciocche hanno una mente propria!
Un paesino della provincia francese viene sconvolto da una serie di lettere anonime che colpiscono uno stimato professionista. Si tratta del dottor Germain che viene accusato d'essere l'amante di Laura, la moglie del dottor Vorzet. Poi tutti si sentono chiamati in causa, mentre l'inchiesta langue.
Merab si è formato fin da giovane al National Georgian Ensemble con la sua compagna di danza Mary. Il suo mondo si capovolge quando arriva Irakli che si rivelerà essere un grande rivale.
Martin Clément, alla nascita Marvin Bijou, è fuggito. È fuggito da un piccolo villaggio di campagna. È sfuggito alla sua famiglia, alla tirannia del padre e alla rassegnazione della madre. È sfuggito all’intolleranza, al rifiuto e al bullismo che l’ha escluso e marchiato come “diverso”. Contro ogni previsione, trova degli alleati. Dapprima Madeleine Clément, la preside della scuola media che lo introduce al teatro, e il cui cognome adotterà in seguito come simbolo della sua salvezza. Successivamente Abel Pinto, suo mentore e modello di riferimento, lo incoraggerà a raccontare la sua storia sul palcoscenico. Infine, Isabelle Huppert (nella parte di se stessa) lo aiuterà a produrre e a mettere in scena il suo spettacolo. Marvin/Martin rischierà tutto per creare questo spettacolo che, spingendosi ben oltre il concetto di successo, rappresenta il cammino verso la realizzazione di sé.
A New York un assassino colpisce omosessuali sulla trentina con i capelli neri e alti circa un metro e settanta. Corrispondendo a queste caratteristiche somatiche, l'agente Steve Burns viene incaricato di infiltrarsi negli ambienti gay per scoprire l'assassino. Inizia così una vera discesa agli inferi del sadomasochismo, alla fine della quale scoprirà l'assassino ma anche, drammaticamente, la propria ambigua natura.
Mark è un giovane gay dedito al sesso occasionale e alle droghe. Dopo un’overdose, la famiglia lo convince a curarsi presso una comunità cristiana che sostiene di curare l’omosessualità con la fede. La comunità è gestita da Gayle e suo marito Ted, il cui figlio si è suicidato per la propria omosessualità. Seppur riluttante, Mark accetta di stabilirsi nella comunità, ma ben presto trova conforto e amore nel suo mentore Scott.
Nella città di Tulsa si scontrano i Kincaid e i McCord. Il vecchio Kincaid finisce in galera con un'accusa inesistente che lo porterà comunque al patibolo. Suo figlio giura di vendicarlo.