Seconda parte del dramma storico rivoluzionario, che riprende gli eventi accaduti dal 10 agosto 1792 fino alla fine del regno del terrore con l'esecuzione di Robespierre.

Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Roxane il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Christian de Neuvillette del quale è innamorata. Poichè questi non riesce ad esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Christian possa sposare Roxane a dispetto del conte de Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Christian e Cyrano al fronte per combattere: da qui, De Bergerac, a nome di Christian, scrive numerose lettere d'appassionata poesia per Roxane mantenendo sempre per sè questo segreto anche quando il giovane muore combattendo.

Parigi, Regno di Francia, 18 agosto 1572. Per evitare lo scoppio di una guerra di religione, la principessa cattolica Marguerite de Valois, sorella del debole re Carlo IX, sposa il re ugonotto Enrico III di Navarra.

Jean Valjean termina il periodo di condanna ai lavori forzati, e viaggia verso a Digione fermandosi a Dignè dove decide di ricambiare l'accoglienza del vescovo con maltrattamenti e furto della sua argenteria. Le guardie lo bloccano decise ad arrestarlo per l'ennesimo crimine ma il vescovo lo scagiona dalle accuse. Colpito da questo atteggiamento, Jean Valjean decide di cambiare strada e seguire la via della rettitudine. Muta il suo nome in Lemaire e trova un lavoro, ma dovrà vedersela con l'ispettore Javert e con nuove accuse. Nel corso degli eventi si prenderà cura di Cosette, una bambina figlia di una conoscente morta tempo prima per colpa dello stesso ispettore.

Il 25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Poco prima dell'alba, il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup), governatore militare di Parigi, si prepara ad eseguire gli ordini di Adolph Hitler, distruggere la capitale francese. Ponti e monumenti sono tutti stati minati e sono pronti ad esplodere. Ma sappiamo che Parigi non verrà distrutta. Per quali ragioni von Choltitz si rifiutò di eseguire gli ordini del Führer, nonostante la sua lealtà senza limiti per il Terzo Reich? Sarà stato lo svedese Raoul Nordling (André Dussollier), console generale a Parigi, a far cambiare idea al Generale?

Nel 1486, a Parigi, l'alchimista Frollo vive nella cattedrale di Notre Dame con il mostruoso campanaro Quasimodo. Innamorato di Esmeralda, che però ama il capitano Febo, Frollo pugnala Febo e poi contribuisce alla condanna a morte di Esmeralda come strega. Quasimodo rapisce la donna e la nasconde nella cattedrale.

Parigi, Francia, durante la Prima guerra mondiale. Mentre migliaia di soldati muoiono ogni giorno sui campi di battaglia, Henri Landru, un commerciante di mobili apparentemente rispettabile, sposato e padre di quattro figli, alimenta senza sosta la sua sinistra fabbrica di morte.