Majlis al-Jinn, un'immensa camera sotterranea situata in Oman, grande a sufficienza da poter contenere l'intera Piramide di Giza o una dozzina di Boeing 747. Dopo essersi calati in corda doppia a una profondità di 170 metri, Chris Sharma e Stefan Glowacz, formidabile cordata, intraprendono una scalata da record partendo dal punto più profondo della grotta. Lottando contro la forza di gravità per tutto il percorso, i due seguono l'enorme arco fino alla conquista della luce. Una scalata rivoluzionaria.

"Verso l’ignoto" ripercorre il lungo viaggio invernale sul Nanga Parbat di Daniele Nardi. Quattro anni in pieno inverno narrati in questo documentario che, secondo l’alpinista romano, racconta "il mio alpinismo, le motivazioni che mi spingono a scalare e le vicissitudini umane affrontate dal 2012 anno del primo tentativo.” Come è andata a finire tutti lo sanno: dopo anni di sforzi, la cima è stata raggiunta per la prima volta il 26 febbraio 2016 da Simone Moro, Ali Sadpara e Alex Txikon, mentre Tamara Lunger si è fermata poco sotto quei fatidici 8126m della vetta . "Verso l’ignoto" mostra il fascino e la difficoltà di questa impresa sognata e tentata da molti.

La ricostruzione di un’audace salvataggio, per il debutto alla regia di Reinhold Messner. Settembre 1970: Gert e Oswald – due studenti austriaci, decidono di partire per il Kenya, dove intendono scalare il monte omonimo. Al momento di tornare indietro, però, Gert precipita, rimanendo gravemente ferito. Ha così inizio una delle storie di salvataggio in alta quota più avvincenti della storia dell’alpinismo, un’impresa durata nove giorni che Oswald ha trascorso interamente al fianco dell’amico.

Una delle più grandi avventure di tutti i tempi. Matteo Della Bordella, Ragni di Lecco, Silvan Schupbach e Christian Lederberger, decidono di esplorare una remota regione della Groenlandia, raggiungibile percorrendo in kayak un fiordo lungo 200km. Arrivati infine al loro obiettivo, riescono incredibilmente a salire in stile alpino e in libera a vista la parete inviolata dello Shark Tooth, il dente di squalo, su difficoltà altissime (7b+) e su una linea di 900 metri.

Quattro scalatori californiani sono i protagonisti di questo film: Lito Tejada Flores, Gary Colliver, Richard McCracken e Glen Denny che ha girato la maggior parte delle immagini. L'obiettivo dei quattro non è stato soltanto di carattere alpinistico, ma di offrire uno spettacolo cinematografico dove le immagini e i dialoghi dei protagonisti si fondono in un solo momento emozionale. Hanno scelto come palestra della loro abilità una parete di granito di 914 metri che si chiama "El Capitàn" e si trova nella valle dello Yosemite. La scalata de "El Capitàn" offre così un motivo ai quattro scalatori californiani di offrire il meglio del loro repertorio di bravura, tecnica e audacia

Due amici iniziano una traversata in uno degli ambienti più selvaggi delle Dolomiti italiane lungo l'Alta Via delle Dolomiti Bellunesi.

Per la prima volta un uomo ha sorvolato l’Everest con un deltaplano. La storia, il mito, le leggende dell’antica terra himalayana fanno da sfondo al racconto ed alla tensione che cresce mentre per Angelo D’Arrigo si avvicina il giorno della verità.