In una foresta di alberi giganti Oquirá, una bambina indigena di sei anni, cercherà di "suonare" il suo destino e entrare cosí nel cerchio della vita.

Durante una spedizione di paleontologia lungo il Rio delle Amazzoni, un gruppo di scienziati si imbatte in una laguna rimasta immutata sin dalla preistoria. In questa laguna si nasconde una minaccia, Gill-Man, un ibrido metà pesce e metà uomo. Gli scienziati riescono a catturare il mostro solamente dopo che egli ha ucciso alcuni membri dell'equipaggio, ma riesce comunque a scappare. Nonostante l'opposizione del finanziatore della spedizione (che vedeva una possibilità di arricchimento) decidono che la soluzione migliore è quella di fuggire ma l'unica uscita dalla laguna è stata bloccata da alcuni tronchi messi dal mostro. Mentre l'equipaggio tenta di rimuovere l'ostacolo, il mostro fa ritorno e rapisce Kay. Una volta ritrovato il mostro gli scienziati fanno fuoco, uccidendolo. Il film termina con un'inquadratura del corpo apparentemente senza vita del mostro

Nel tentativo di estinguere un debito, un noto cacciatore di taglie decide di assumere un compito che lo spedirà diretto nella foresta amazzonica, per recuperare un presunto criminale, per conto del padre di questi. Con il passare del tempo scopre che quello a cui lui dà la caccia non è per nulla un criminale come gli era stato detto e, una volta trovato, insieme si metteranno alla ricerca del Gatto d'Oro, un artefatto indigeno dai leggendari poteri e dall'incredibile valore.

In un momento di debolezza Padre Mahoney, missionario in Brasile, concepisce un bimbo assieme a una bella indigena. Poi Mahoney muore, la madre viene uccisa e il bambino continua a vivere sulle rive del fiume in mezzo agli amici delfini.

In un remoto villaggio della giungla amazzonica, un gruppo di cercatori di diamanti arrabbiati si ribella quando il governo locale intraprende una violenta repressione.

Una banda di amazzoni particolarmente aggressive addestrate nelle arti belliche tiene prigionieri un gruppo di uomini che abitano nei villaggi confinanti. Solo il custode del Sacro Fuoco, che non è altro che petrolio, osa spezzare il loro dominio, ma l'uomo viene attirato in tranello mortale. Ma c'è chi è pronto a vendicarne la morte e a sconfiggere le terribili amazzoni.

Un gruppo di scienziati ritorna nella laguna per catturare il mostro. Nella prima immersione viene aggredito uno studioso che si riesce a salvare. Per catturare la creatura decidono di utilizzare la dinamite; l'operazione riesce e il corpo della creatura viene a galla privo di sensi ma ancora in vita. Il mostro viene portato in un parco marino dove verrà studiato e usato come attrazione turistica. Quando si sveglia diventa un pericolo troppo grande e viene condotto in un'altra vasca e questa volta viene legato. Vengono effettuati dei test su di lui per capire quanto sia sviluppato il suo cervello, ma durante uno di questi si riesce a liberare dalla catena e a scappare. La sua furia provocherà alcune vittime.