Il signor Arcibald Barret, accompagnato dalla moglie e dai propri contabili, è in viaggio per consegnare alcuni importanti documenti al fine di chiudere le pratiche per l’acquisizione dei beni del suo defunto cugino. Un guasto al motore costringe la compagnia a rifugiarsi in uno chalet, teatro di sedute spiritiche.

Dopo un incidente d'auto, in cui ha perso la moglie, un musicista rimane paralizzato su una sedia a rotelle. Si ritira in una villa solitaria. Tra l'altro, insieme a lui nella villa ci sono anche un bisessuale, una lesbica e un ragazzino vizioso. L'atmosfera lasciva spinge tutti i protagonisti a giochi depravati. Ma il dolore per la perdita non può essere medicato.

Emanuelle, la giornalista giramondo, riesce a farsi rinchiudere sotto falsa identità in una prigione femminile per indagare e vedere dal vivo le violenze e le umiliazioni cui sotto sottoposte le internate. Nemmeno lei sarà risparmiata.

Lorna e Jim sono sposati da circa un anno, ma la ragazza è insoddisfatta. Mentre Jim è al lavoro, Lorna viene assalita e violentata da un evaso: inaspettatamente, la ragazza si ritrovera in un rurbinio di sesso e violenza...

L'infanzia felice della giovane Vanessa finisce quando, rimasta orfana, è costretta ad andare in collegio, dove trascorre gran parte della sua vita. Un giorno, apparentemente simile a tutti gli altri trascorsi, scopre che suo zio le ha lasciato in eredità una tenuta ad Hong Kong. Curiosa dei beni acquisiti, parte per Hong Kong e vede che la sua eredità è composta da una serie di bordelli e una grande piantagione di agrumi. Inizieranno così per Vanessa una serie di avventure e vicissitudini che sconvolgeranno per sempre la sua vita.