È la storia di Dae-su, imprigionato per 15 anni senza sapere perché, e della sua implacabile vendetta una volta libero. Non dovrà cercare lontano, perché il suo persecutore non ha ancora chiuso la partita. L'appena conosciuta e subito amata Mi-do lo accompagnerà alla ricerca della rivincita e, più ancora, del motivo della sua prigionia.

L'epopea del giudeo Ben-Hur, arrestato dall'amico Messala, tribuno dell'impero romano, inviato nelle galee come schiavo, riuscirà, dopo aver salvato il console Ario, a diventare un ricco romano e a tornare in patria per vendicarsi.

Atto I: in una fattoria dell'Emilia crescono insieme Olmo, figlio di contadini, e Alfredo, erede del padrone, nati nello stesso giorno del 1900. Dopo i primi scioperi nei campi e la guerra 1915-18, il fascismo agrario dà una mano ai padroni. I due giovani si sposano. Atto II: negli anni '30 le strade di Olmo e Alfredo si separano. Il primo, vedovo, fa il norcino e continua la lotta; il secondo si rinchiude nel privato. Il 25 aprile 1945 si processano i padroni, e i due si ricongiungono. Fondato sulla dialettica dei contrari: è un film sulla lotta di classe in chiave antipadronale finanziato con dollari americani; cerca di fondere il cinema classico americano con il realismo socialista sovietico (più un risvolto finale da film-balletto cinese); è un melodramma politico in bilico tra Marx e Freud che attinge a Verdi, al romanzo dell'Ottocento, al mélo hollywoodiano degli anni '50. Senza evitare i rischi della ridondanza, Bertolucci gioca le sue carte sui due versanti del racconto.

John Creasy è un ex-agente della CIA con un passato che fa male. Alcolizzato e depresso, non ha più uno scopo nella vita e nemmeno un lavoro. L'unica salvezza è uscire dal proprio mondo. Un caro amico gli trova un posto in Sudamerica come guardia del corpo di una bambina figlia di una ricca famiglia del luogoe,fra loro, nasce lentamente un'amicizia che rompe le barriere del freddo animo del protagonista, riportandolo a sentimenti dimenticati da tempo. Un giorno, purtroppo, Creasy non può evitare il rapimento della bambina da parte di un gruppo di terroristi, durante uno scontro a fuoco in cui viene gravemente ferito. Da questo momento in poi la rabbia di colui che era stato un assassino su commissione, si scaglia contro tutti, per andare a riprendersi ciò che la vita gli aveva ancora regalato.

Dopo che per un anno sono state perse le sue tracce, un giorno Lucie viene vista camminare lungo una strada in un evidente stato confusionale. Sul suo corpo non é presente nessun segno di violenza o abuso sessuale e sono molti gli interrogativi su quello che possa essere successo in questo lungo anno. Dopo quindici anni da quella vicenda, Lucie si trova in una casa nel mezzo di una foresta ed impugna un fucile... dopo qualche istante si sentono degli spari, Lucie ha premuto il grilletto ed ucciso un uomo...

Mitchell Stevens, avvocato di valore, arriva a Sam Dent, cittadina della Columbia britannica, dove si è appena consumata una grande tragedia: l'autobus della scuola è precipitato in un lago ghiacciato e tutti i bambini sono morti. Uniche sopravvissute, l'autista Dolores e una ragazza, Nicole, che rimane su una sedia a rotelle. Stevens spinge per fare causa ai responsabili ma deve convincere i genitori delle vittime.

Nella vita dello scrittore Lewis non c'è spazio per gli imprevisti. Le lezioni universitarie, la vita tranquilla con il fratello, i soliti amici sono la barriera contro le emozioni, che ha imparato a temere e reprimere. Finchè arriva dall'America Joy e con lei un sentimento forte e sconosciuto.

Dopo un colpo di stato in Nigeria, al comandante Walters è affidato il compito di portare in salvo i componenti di una missione, il cui capo è la dottoressa Lendricks, che presta la sua opera di medico volontario nella giungla. La donna non vuole però abbandonare i pazienti al loro destino, e d'altronde Waters non può imbarcare gli indigeni sul suo elicottero per non incorrere in ritorsioni diplomatiche. Preso da un soprassalto di umanità, l'ufficiale decide di disobbedire agli ordini e di accompagnare i componenti della missione fino al confine con il Camerun.

William Tatcher è un palafreniere molto abile negli scontri cavallereschi. Riesce a partecipare a un torneo e da lì si avvia la sua ascesa che lo porta ad essere il più grande in assoluto. Due motivi lo animano: uscire dalla condizione di povero londinese in cui ha sempre vissuto e conquistare la bella e un po' sprezzante Jocelyn che è già promessa al conte Adhemar. Per fare breccia si cambia pure il nome diventando Ulrich von Lichtenstein di Gelderland.

John Hobbes (Denzel Washington) è un detective della squadra omicidi. Ha catturato un pericoloso assassino, Reese (Elias Koteas), e ha assistito alla sua esecuzione. Però, delitti con un modus operandi simile al suo continuano. Questo perché Reese era posseduto dal demonio Azazel, in grado di trasferirsi da una persona all’altra mediante il semplice tocco. In questo modo, anche disseminando indizi, riesce a evitare la cattura e sconcerta il pur determinato Hobbes. In cerca d’aiuto, questi arriva a Gretta (Embeth Davidtz), un’insegnante che, pur con la riluttanza dettata dalla paura, riesce a dargli le giuste indicazioni per capire cosa stia succedendo. Hobbes si mette alla caccia del demonio, con tutte le intenzioni di inchiodarlo.

Fin dalla più tenera infanzia, l'australiano Mark "Chopper" Read ha sognato di diventare un vero duro, uno di quelli le cui imprese riempiono le pagine di "nera" dei giornali. Appena sedicenne, Mark attenta alla vita di un giudice, che ne esce illeso; rinchiuso in un carcere di massima sicurezza, malgrado la sua giovane età assume ben presto un ruolo dominante presso i compagni di pena. Il suo carattere lo spinge a comportamenti autodistruttivi, tant'è che - liberato dopo otto anni - compie un nuovo crimine e torna dietro le sbarre, dove decide di scrivere le proprie memorie.

Diventato capo a dispetto della sua volontà, Artù desidera solo abbandonare la Britannia e tornare alla pace e alla stabilità di Roma. Prima di poter realizzare questo sogno, un'ultima missione porterà lui e i suoi fedeli Cavalieri della Tavola Rotonda.

Dal romanzo di Louis Gardel. Charles Saganne sembra l'ultimo dei grandi eroi coloniali francesi. Legionario nel Sahara del 1910, si copre di gloria e viene decorato con la Legion d'Onore. Ma arriva la guerra mondiale. Saganne e i suoi soldati arabi vengono massacrati nelle trincee dal piombo tedesco

Dopo la morte del paranoico imperatore Tiberio, Caligola, suo erede, prende il potere e fa precipitare l'impero in una sanguinosa spirale di follia e depravazione.

Viene ritrovato il corpo di una bambina, straziato e mutilato. La madre, cinque anni dopo il delitto, riceve una telefonata agghiacciante: all'altro capo della cornetta sente la voce della piccola che la chiama e invoca il suo aiuto. La donna decide di scoprire la verità, servendosi anche dell'aiuto di un giornalista e di un ex poliziotto: la ricerca porterà alla luce un mondo sommerso, fatto di sette che praticano culti malefici, esoterismo e presenze inquietanti, indizi che guideranno i protagonisti verso scoperte ben più orrende. Nonostante l'uso accurato di tutti gli effetti "classici" del genere, che riescono a mantenere la tensione alta, il film ha una trama piuttosto confusa, forse con troppi elementi che si affollano di fronte allo spettatore.