Un delinquente da quattro soldi si fa strada verso la vetta, ma per quanto tempo può restarci?

La carriera di John Dillinger, specialista di rapine in banca, e la sua lotta con Melvin Purvis, agente dell'FBI implacabile ma cavalleresco. Il duello a distanza si concluse il 22 luglio 1934 a Chicago quando il gangster fu ucciso in una sparatoria. Esordio nella regia di uno sceneggiatore intelligente, è un film senza pietà che rifiuta l'analisi psicologica ed esclude un giudizio morale, con una certa compiaciuta esaltazione del dinamismo della morte violenta.

Joe Krozac è un gangster finito in galera per evasione fiscale. Nel frattempo sua moglie, che in tutta buonafede lo credeva innocente, s'innamora di un giornalista che le svela la verità sul marito. Scontata la pena, Joe esce di galera con fieri propositi di vendetta nei confronti della moglie.

La figlia di un mafioso conduce il suo ragazzo dal circo al contrabbando.

Un agente segreto appartenente ai Black Ops inglesi è costretto ad allearsi con il fratello hooligan per via di un nuovo, delicato incarico. I due non sono in contatto ormai da tempo, ma la fuga che li attende diventerà il un modo per riavvicinarsi.

Derwin e Derick, Neo-Nazisti, decidono di vendicarsi e organizzare una sparatoria dopo uno scherzo di troppo da parte di quegli stronzi dei bulli.