Oltre a vendere esche, cibo e attrezzature in una riserva di pesca sulla costa coreana, di tanto in tanto la muta Hee-Ji concede il suo corpo (come le altre giovani prostitute della zona) a clienti e turisti. Almeno finché non incontra Hyun-Shik, che sta cercando di sfuggire alla polizia dopo aver ucciso la fidanzata ed è ormai persuaso a suicidarsi: lei se ne innamora e gli offre aiuto, e da quel giorno niente sarà più lo stesso...

Lee Holloway è appena ritornata a casa da una clinica psichiatrica dopo essere stata ricoverata per autolesionismo. Determinata a volersi guadagnare un posto nella società, impara a battere a macchina e viene assunta come segretaria nello studio dell'avvocato E. Edward Grey. Una particolare sensibilità lega i due, prima professionalmente, poi personalmente.

Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l'anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell'orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l'interesse per un rapporto lesbico.

Eva, berlinese colta e di buona famiglia, lascia il grigio marito per diventare una squillo di lusso, specializzata in clienti masochisti. Chris fa il gigolo a doppio servizio per donne e uomini. S'incontrano, s'innamorano, vanno a convivere e "lavorare" nello stesso appartamento.