Francois Merlin è uno scrittore tanto di successo quanto di scarso valore effettivo: i suoi quarantadue volumi sull'agente segreto Bob Saint-Clair vengono, infatti, divorati da un pubblico di servette come quella che bazzica per casa, la signora Berger che gode o trepida a seconda che il dattiloscritto in corso metta l'agente in condizione di trionfo o di sconfitta. In realtà, Francois è abbastanza lucido - nonostante sia costretto continuamente a chiedere anticipi all'editore George Charlon - da comprendere la vacuità del proprio lavoro in cui puerilmente si immedesima attribuendo a se stesso il ruolo di Bob, al finanziatore quello dell'avversario e ad una ragazza vicina di casa, Christine, quello di Tatiana; lucido sino al punto da cambiare registro e conferire ai personaggi fisionomie conformi agli umori della giornata. Il giochetto diviene anche maggiormente rappresentativo della realtà, quando Christine entra di forza nella sua vita...

Due tredicenni, Lauren e Daniel (lei di ottima, lui di povera famiglia), si conoscono, diventano amici s'innamorano. Incontrano Edmond, un perdigiorno simpatico che ha avuto qualche noia con la polizia. È Edmond che favorisce il sogno dei due adolescenti di giurarsi eterno amore sotto il ponte dei Sospiri a Venezia. Ma i due non riescono nel loro intento perché una coetanea fa la spia. Però il tentativo fa aprire gli occhi ai genitori di Lauren.

Il presidente di una nazione sudamericana sparisce durante un pranzo in un famosissimo locale parigino. Il proprietario viene preso contemporaneamente di mira dalla polizia, dai nemici e dai sostenitori dell'uomo politico il quale, nascosto, si è concesso qualche tranquillo giorno di riposo.

A Joy Miller, giovane e simpatica acconciatrice, si presenta l'occasione della sua vita: partire per un favoloso paese, la Slovezia, per prendersi cura dei figli del severo dittatore Boris Pochenko, rimasto vedovo. L'uomo crede di aver assunto un'insegnante, mentre la ragazza è invece pronta a farsi valere come estetista alla moda in un paese così tradizionalista e ad ammorbidire un uomo così duro. Entrambi impareranno l'uno dall'altro e troveranno l'amore...

I rugrats sono tornati! C'è Tommy il coraggioso, Chuckie il timido, Phil e Lil la stana coppia e la bimba viziata Angelica. Questa vota scateneranno il caos a Parigi, in Francia, dove Stu, il papà di Tommy viene chiamato a riparare una delle sue invenzioni.

Due adolescenti, Francis e Tim, e un college cattolico negli States degli anni ’70. Tra loro e la loro voglia di trasgressione una religiosa: suor Assunta. I due la trasformano nel loro nemico principale fino a farla diventare il vero ‘mostro’ di un fumetto orrorifico. Ad uno dei due il risentimento costerà caro. Il film, prodotto da Jodie Foster che veste i panni della suora, è un’analisi del disagio adolescenziale che ha dalla sua la continua mescolanza di realtà e sua rappresentazione (nel fumetto che diventa cartone animato). Non entra nel gruppo ‘anticlericale’ perché l’attrice riesce a far trapelare lampi di umanità dagli sguardi, se non dagli atteggiamenti della suora che i due ragazzi hanno soprannominato Suorzilla. La regia è piatta, aderendo così alla vita quotidiana dei due protagonisti.

Il professor Brynard è così distratto da dimenticare d'andare in chiesa il giorno del proprio matrimonio. In compenso riesce a scoprire una formula chimica che attira le attenzioni dei militari.

Gigi, una graziosa ragazza di provincia, vive con la nonna e una zia a Parigi. Costoro sperano che la piccola diventi una mondana di lusso. Hanno anche messo gli occhi sul possibile "protettore": il ricchissimo Gaston Lachaille. Gaston però, essendo veramente innamorato di Gigi, rifiuta sdegnosamente. La stessa ragazza, rivelando un forte carattere, si oppone ai disegni delle due parenti.

Un dirigente pubblicitario amareggiato, che ha raggiunto il suo punto di rottura, si ritrova in un istituto psichiatrico, dove la sua carriera inizia a prosperare grazie all'aiuto dei pazienti dell'ospedale.