Dal romanzo autobiografico Jim entra nel campo di basket del poeta e musicista Jim Carroll, ma con l'azione trasferita dalla fine degli anni '60 ai '90. L'irrequieto percorso di un adolescente in un istituto cattolico di New York che passa dalle partite di basket all'autodistruttiva discesa nei paradisi artificiali dell'eroina. Una squadra di bravi attori, un DiCaprio convincente (sostituì all'ultimo momento River Phoenix, morto per overdose), una colonna sonora (Graeme Revell) funzionale. Appiattito da una riduzione di taglio sociologico e didattico, il film restituisce soltanto in piccola parte la ricchezza linguistica e l'esuberanza lirica del libro. Diretto dall'esordiente Kalvert, regista di video musicali, e finanziato dalla discografica Polygram. AUTORE LETTERARIO: Jim Carroll

Petra Von Kant, una stilista di Brema rimasta vedova dal primo marito e separata dal secondo, si innamora di Karin, più giovane di dieci anni. Petra è possessiva nel suo amore, mentre Karin vuole mantenere la sua indipendenza e sfruttare solo la situazione.

Berlino, 1942. Il regime hitleriano è all'apice della sua parabola politica e militare. Friedrich, 17 anni, figlio d'un operaio, è un pugile di talento. Grazie a questo, gli viene offerta la possibilità di entrare in una scuola esclusiva in cui si formano i futuri dirigenti del Terzo Reich. Per Friedrich è un'occasione unica per liberarsi dalle limitazioni della sua classe e, contro il volere del padre, si iscrive alla scuola. Lì fa amicizia con il sensibile Albrecht, figlio di un ufficiale e critico verso l'ideologia nazista.

Come passano il tempo gli skinheads filonazisti di Melbourne? Vanno a picchiare vietnamiti e altri immigrati asiatici nei loro ghetti, si disputano le ragazze, fanno razzie e devastazioni nelle case dei ricchi. I propositi dell'esordiente sceneggiatore-regista sono di offrire una documentazione impassibile e oggettiva di una fetta della società australiana, ma alcuni ingredienti romanzeschi e un certo compiacimento nella rappresentazione della violenza li smentiscono, almeno in parte. Più di una polemica sui mass media australiani, com'era inevitabile.

Con il volto sfigurato, il professor McLeod vive in isolamento in una casa-castello del Maine. Il dodicenne Chuck, con madre al quarto matrimonio e il ricordo di un padre matto, sogna di entrare a West Point ma ha paura di non farcela. I due sono destinati a incontrarsi, a diventare l'uno maestro dell'altro e poi amici. Ma la città è maligna: McLeod è allontanato dall'allievo con l'infamante accusa di pedofilia. 1° film dell'australiano Gibson che non rivela particolari doti di regista se non nella direzione degli attori anche perché la sceneggiatura dolcifica non poco le ambiguità del romanzo di Isabel Holland da cui è tratto.AUTORE LETTERARIO: Isabel Holland

In procinto di sposarsi il giorno della Vigilia di Natale, Jennifer riceve la visita di un angelo che le ricorda di un suo amore passato.

Amy è una giovane scultrice amante di un odioso miliardario che vuole trasformare un vecchio edificio di Chicago nella sede della sua fondazione. Oscar e Peter, amici e architetti, concorrono all\'appalto ma la concorrenza è agguerrita. Le cose si complicano quando il miliardario, geloso della sua amante, credendo Oscar un gay, gli chiede di sorvegliarla.Tra i due nasce una forte simpatia e Oscar è tormentato tra la necessità di ottenere il contratto e l'amore per Amy.

Costretti a un matrimonio senza amore, un marito e una moglie suscitano scandalo e sdegno quando trovano conforto tra le braccia di due lavoratori della loro tenuta.