Alla fine degli anni '60, il programma degli Stati Uniti si avvicinò al suo obiettivo di far atterrare l'uomo sulla Luna, un viaggio iniziato anni prima. Questa è la storia del Progetto Apollo: 2 anni, 12 missioni con equipaggio, un obiettivo impossibile. Con rari filmati e audio d'archivio, questo straordinario documentario getta nuova luce su un periodo incredibile della storia umana.

Il botanico dottor Glendon (Henry Hull) trova in Tibet una rarissima pianta, la Mariphasa, ma viene attaccato da una strana creatura che lo morde a un braccio.Tornato a Londra, si dedica a far crescere la pianta (che fiorisce solo alla luce della luna), trascurando, come sua abitudine, la moglie Lisa (Valerie Hobson) che trova conforto nell’amicizia di un vecchio spasimante, Paul (Lester Matthews). Uno strano personaggio, il dottor Yogami (Warner Oland), si avvicina a Glendon e sembra molto interessato alla pianta che, dice, è l’unico antidoto, sia pure temporaneo, contro la licantropia. Glendon si rende conto di trasformarsi ogni notte di luna piena in un licantropo assetato di sangue.

Giunto in Inghilterra, Barnum, impresario americano in gravi difficoltà economiche, pensa di risollevare i propri bilanci sfruttando la pubblicità che gli deriverebbe dal finanziare il lancio di un missile guidato dall'uomo e diretto verso la Luna. Unitosi ad un gruppo di presuntuosi ingegneri e di spericolati aspiranti cosmonauti, Barnum sceglie una località nel Galles e vi allestisce un immenso cratere come base di decollo dell'astronave. Quando tutto è pronto per il volo nello spazio, intervengono però sabotatori e spie straniere: il missile decolla ma invece della Luna raggiunge una sperduta regione della Russia.

50 anni fa, l'uomo ha camminato per la prima volta sulla Luna. Riviviamo questa storia, dal punto di vista di figure chiave della missione Apollo 11.

Quando due astronavi entrano in collisione con un misterioso corpo celeste apparso ai confini del nostro sistema solare, una nuova nave spaziale viene lanciata per investigare? Il gigantesco asteroide è abitato da due microscopiche razze, i Rehtoniani ed i Solariti, nemici tra loro. L'equipaggio terrestre viene così ridotto alle medesime dimensioni dei popoli extra-terrestri ed inizia una lotta per la propria sopravvivenza.

Nel regno di Samar ogni tre mesi vengono offerte in sacrificio delle giovani fanciulle, questo per decisione di alcuni strani esseri che affermano di provenire dalla Luna. La regina Samara è complice dei Lunari perché questi le consentono di governare formalmente il paese e di poter restare eternamente giovane. Maciste viene così chiamato dal popolo che invoca aiuto per liberarsi da questi esseri alieni e, insieme a un gruppo di giovani coraggiosi, decide di tentare l'impresa. A capo del gruppo di giovani c'è il principe Darix, innamorato perdutamente di Bilis, la sorellastra di Samara. Un giorno i Lunari chiedono in sacrificio Bilis per poter riportare in vita la loro dea e la regina Samara non si oppone al loro volere. Darix e Maciste cercano di liberare Bilis ma vengono fatti prigionieri. Il muscoloso eroe usa l'arma della seduzione per convincere la regina a lasciarlo andare.