Opera del 1994, Hong Kong Express è diviso in due episodi: i protagonisti sono due poliziotti (che nel film vengono indicati con i numeri 223 e 663), entrambi reduci dalla fine di un rapporto d'amore, e ancora non rassegnati a continuare la loro vita. E' un film molto delicato, che ci introduce nella vicenda gradatamente, presentandoci prima gli effetti e poi le cause. Girato in poco più di tre mesi, facendo larghissimo uso della camera a mano, con stile più da videoclip musicale che da film classico e un budget ridottissimo, offre diversi spunti interessanti tanto nei contenuti e nel modo con il quale vengono presentati allo spettatore, che nella tecnica. La regia è sicura, vivace nonostante i frequentissimi cambi di scena, o le lunghe inquadrature "sulla tristezza" dei personaggi.

Mentre indagano su una minaccia terroristica che diventa virale online, le autorità coreane scoprono che un sospetto si è recentemente imbarcato su un volo internazionale diretto negli Stati Uniti. Quando un passeggero sano sullo stesso volo muore improvvisamente di una morte raccapricciante per cause sconosciute, il panico scoppia sia in volo che a terra. Con il carburante in costante diminuzione e il rifiuto internazionale di offrire aiuti, il capitano e l'equipaggio saranno costretti a prendere misure di emergenza senza precedenti nel tentativo di salvare la vita dei loro passeggeri.

Jackie Brown arrotonda il suo esiguo stipendio da hostess contrabbandando del denaro per Ordell Robbie. Ordell è un mercante d'armi tanto stralunato quanto poco affidabile. Al suo fianco ci sono la bionda Melanie e il maldestro Louis Gara. Un giorno Ordell riceve una chiamata dalla prigione da parte di Beaumont, uno dei suoi scagnozzi. Egli gli chiede di liberarlo. Ordell si reca così da Max Cherry, un garante di cauzioni, che fa uscire Beaumont di galera. Quella stessa sera, Ordell decide di uccidere Beaumont per paura che quest'ultimo parli del conto di Ordell: ma ormai è troppo tardi.

Nadja e il figlio di dieci anni sono su un volo notturno dalla Germania a New York quando un gruppo di terroristi prende il controllo dell’aereo e minaccia la vita di tutti i passeggeri. I terroristi non hanno però idea di chi sia realmente Nadja…

Kyle Pratt, una giovane madre ancora sconvolta dalla recente perdita del marito, sta viaggiando sull'Atlantico insieme a sua figlia. Si addormenta per qualche minuto e quando si sveglia la bambina non è più accanto a lei, comincia a cercarla in tutto l'aereo senza trovarla. Ciò che rende ancora più drammatica la sua ricerca è il fatto che sulla lista dei passeggeri non risoluta il suo nome e che nessuno, né il personale di bordo, né gli altri passeggeri l'hanno mai notata.

Un terrorista islamico dirotta un Boeing 747 in volo da Londra a New York col proposito di far esplodere sopra Washington un carico letale di gas nervino. Ad una squadra del Pentagono viene affidato il compito di liberare i passeggeri dal pericolo.

Una varietà di professionisti dell'aviazione come i piloti, gli assistenti di volo, l'equipaggio di terra, i meccanici, i dispatcher, i controllori e l'equipaggio della pattuglia aerea supportano tutti un singolo volo. Hanno una sola missione: garantire la sicurezza dei passeggeri!

Donna Jensen (Gwyneth Paltrow), giovane donna piena di ideali, originaria di una piccola città in cui non succede mai nulla, sogna di diventare una hostess di prima classe e di entrare a far parte dello scintillante mondo del jet set internazionale. Scoprirà che la strada che porta al successo non è priva di ostacoli.

Dopo uno spiacevole soggiorno a bordo di una nota compagnia aerea americana, Nashawn, che sin da bambino ha sempre avuto la passione per il volo, decide di fare causa alla società. Ottenuti 100mila dollari per risarcimento dei danni fisici e morali, decide di fondare una sua compagnia privata. Carrozzeria carenata e sgargiante, interni lussuosissimi in moquette, piscina, discoteca e hostess sexy e conturbanti: una folle compagnia aerea per soli afroamericani, in cui tutto può accadere.