Leningrado, anni Ottanta. In barba alla censura della Russia Sovietica, Mike e la sua band hanno una passione sfrenata per il rock che arriva illegalmente dagli Stati Uniti. Un giorno d’estate, fra birre, chitarre e falò, Mike e sua moglie Natasha conoscono Viktor, musicista emergente. È un colpo di fulmine: Mike lo prende sotto la sua ala, mentre fra Viktor e Natasha nasce un delicato gioco di emozioni contrastanti. Kirill Serebrennikov ripercorre la storia di due band che hanno fatto la storia del rock russo, gli Zoopark e i Kino. Applaudito al Festival di Cannes, Summer è un film romantico che riporta l’incanto di un mondo sospeso, in cui una generazione piena di ideali si affacciava al mondo cercando, forse in modo naïf, di cambiarlo.

Dopo otto anni di sperimentazioni video, Godard torna al cinema: diviso in cinque tempi come una sinfonia musicale, nel film si intrecciano le vicende di tre personaggi ­ un'intellettuale (Dutronc), la sua amante (Baye) e una prostituta (Huppert) - che stentano a trovare un senso e un centro nella società borghese e capitalistica.

Alessia torna dal convento dove è stata educata alla fattoria dove ha trascorso la sua infanzia. Al suo arrivo, inizia a ricordare il crimine che l'ha resa orfana. L'astio che prova nei confronti della zia inizia a spiegarsi. La zia Agnese era responsabile del crimine, per poter ottenere la terra. Alessia inizia a usare la sua sessualità per manipolare gli uomini che la circondano e a tendere una trappola alla zia per vendicarsi.

Tempi grami per una famiglia di possidenti. I membri più anziani, la madre e lo zio, privi totalmente di senso pratico decidono di vendere il giardino dei ciliegi, l'ala più bella della loro proprietà. A mettere le mani sul giardino sarà proprio l'intendente di casa, innamorato della primogenita della padrona (e anche ricambiato, ma per loro insieme non c'è avvenire).