Un gruppo di suore anglicane, guidate da suor Clodagh, vengono inviate su una montagna dell'Himalaya. Il clima nella regione è ostile e le suore sono ospitate in uno strano palazzo antico. Lavorano per stabilire una scuola e un ospedale, ma lentamente la loro attenzione si sposta. La sorella Ruth si innamora di un funzionario governativo, il signor Dean, e inizia a mettere in discussione il suo voto di celibato. Mentre Sorella Ruth è ossessionata dal signor Dean, la sorella Clodagh si immerge nei suoi ricordi d'amore.

Siamo negli Stati Uniti, agli inizi del secolo. Bill, un bravo giovanotto, emigra da Chicago nel Midwest. Con lui viaggiano la sua fidanzata Abby con la sorellina. Trovato un impiego presso il ricco Chuck, Bill convince Abby a sposarlo per assicurare una vita agiata a tutti e tre, ma ben presto un'ingistificata gelosia rovina il rapporto tra i due sposi e la vita coniugale diventa un inferno.

Zatoichi, massaggiatore cieco molto abile nell'uso della katana, viene invitato dal ricco Sukegoro al suo villaggio. Qui rimane invischiato in una guerra tra clan rivali.

Il giovane monaco Kiril nasconde nel suo convento in Macedonia una ragazza di ceppo albanese che alcuni macedoni vogliono uccidere; la uccideranno invece i suoi. Aleksandar, fotografo macedone che lavora per un'agenzia londinese, torna nel villaggio natio; viene ucciso il marito della sua donna.

Fin dal primo momento tra Oliver ed Emily, due giovani conosciutisi durante un viaggio in aereo, sembra nascere qualcosa d'importante. In realtà, Emily è appena uscita da una storia e ha soltanto voglia di dimenticare, Oliver sembra avere ben altre priorità. Tre anni dopo, a capodanno, Emily è stata appena lasciata dal suo ragazzo e, pur di non restare sola, telefona a Oliver. Anche questa volta il loro incontro sarà di breve durata e i due dovranno aspettare altri due anni prima di potersi rivedere, questa volta a parti a situazioni invertite. Tutto questo incontrarsi e lasciarsi dura sette anni fino al prevedibile epilogo.