Cortometraggio animato della serie Pluto, prodotto dalla Walt Disney Productions e uscito negli Stati Uniti il 14 gennaio 1949, distribuito dalla RKO Radio Pictures. Topolino entra in un negozio di souvenir del west e lascia Pluto con un osso di bufalo da masticare. Un cagnolino glielo porta via e corre in un anello di cactus con esso; Pluto è troppo grande per entrare nello stesso modo, così entra dall'alto e si ritrova bloccato all'interno fino a quando il cagnolino non lo aiuta.

Topolino, Paperino e Pluto stanno facendo un'escursione in montagna. Paperino si mette a raccogliere stelle alpine, ma viene infastidito da una capretta di montagna. Topolino, invece, scopre un nido di aquila e comincia a prenderne le uova, ma viene attaccato dall'aquila madre. Per difendersi le tira addosso le uova, che si schiudono. Una di esse cade vicino a Pluto, e il cane, inseguendo l'aquilotto che ne esce, finisce congelato in un mucchio di neve. Bolivar gli fa bere del vino per riscaldarlo, ma Pluto ne resta ubriaco e comincia a infastidire il cagnolone. Nel frattempo Paperino se la deve vedere anche con il padre della capretta, ma riesce a batterlo. Poi corre a salvare Topolino, ancora attaccato dall'aquila, ma si attira addosso la furia dell'uccello. Infine i due atterrano nella cuccia di Bolivar, e vedono Pluto e il cagnolone, entrambi ubriachi, che ululano allegramente.

Una mattina, al risveglio, prima di recarsi al lavoro, George Newton, marito di Alice e padre di tre bambini, esce come il solito dalla sua linda villetta in California circondata da un giardino ben tenuto, per ritirare il latte ed il giornale. Attraverso la porta rimasta semiaperta s'infila, non visto, un cucciolo di San Bernardo, sfuggito alla cattura di un ladro di cani, che ha devastato il negozio di animali, nel quale la bestiola era in vendita. Il cucciolo fa ora mille feste incontrando i tre fanciulli ancora insonnoliti. I genitori de tre bambini ne sono però sconcertati, e cercano in tutti i modi - George specialmente - di disfarsene...

Per Beethoven la vita è stata bella finora. L'anno scorso ha trovato una casa, è cresciuto, ha conquistato l'affetto della famiglia Newton, persino dello sfortunato capofamiglia, George, con la sua energia e la sua determinazione. Con una performance come questa, cosa potrebbe desiderare di più Beethoven? E che cosa potrebbero sperare i Newton più del comportamento gioioso del loro San Bernardo? E cosa dire sulle allegre birichinate di sei San Bernardo? Sì, Beethoven si è innamorato dell'affascinante Missy e ha messo su famiglia.

Stavolta Beethoven disseppellisce una vecchia banconota da dieci dollari, e quando il paese intuisce che la moneta sia parte di un tesoro sepolto chissà dove, spera che Beethoven possa aiutarli a recuperarlo, con il suo fiuto...

Malgrado Eddie sia un noto addestratore di animali per il cinema, non vuole cani in casa ed impedisce al figlio di adottare il san bernardo randagio, Beethoven, con tutti i suoi cuccioli. Ma quando ladri di cani rapiranno la star ...

Beethoven, un cane S.Bernardo simpatico ma assai maldestro, irrompe nella vita della famiglia Newton che è in procinto di partire per le vacanze in camper. Beethoven non è gradito a Sara, maniaca della pulizia, è ignorato da Brennan, ma è molto amato dalla piccola Beth che riesce a convincere il padre a portarlo in vacanza con loro. Dopo i primi disastri iniziali li salverà da due ladruncoli divenendo un eroe.

Quando i Newton non riescono più a sopportare il comportamento del tutto irriverente di Beethoven, i bambini lo iscrivono di nascosto a una scuola di buone maniere. La vicenda, rivisitata in stile Beethoven, si ispira al racconto Il principe e il Povero e ha inizio quando, durante una passeggiata nel parco, Beethoven si libera del guinzaglio e viene scambiato per Michelangelo, un cane perfettamente addestrato che gli assomiglia come una goccia d'acqua!

Documentario sulla realizzazione del thriller "Cujo" del 1983