Un gruppo di giovani skaters, assidui frequentatori del parco di Washington Square a New York, affronta i suoi problemi con la droga e con il sesso. Del gruppo fa parte una giovane sieropositiva che cerca disperatamente di trovare il suo "benefattore" e un teenager che, come hobby preferito, adora sverginare ragazzine. È l'opera prima di Larry Clark, ultracinquantenne americano dell'Oklahoma, sconosciuto al cinema, ma assai famoso come fotografo.

Alla morte del signor Harrigan, il ragazzo che fino all'ultimo ne era amico e faceva strani lavoretti per suo conto infila il suo cellulare nella tasca del suo abito, proprio poco prima che l'uomo venga sepolto. Dopo il funerale il ragazzo manda un messaggio al cellulare di Harrigan, rimanendo ovviamente scioccato dal fatto di ricevere un messaggio di risposta.