Rio de Janeiro, dagli anni ’60 agli ’80. La favela di Cidade de Deus diventa il palcoscenico delle storie parallele di Buscapé e Dadinho. Entrambi tredicenni, sono però mossi da ambizioni diversissime: il primo vorrebbe diventare fotografo, il secondo il più temuto criminale della città. Se Buscapé trova molti ostacoli nella realizzazione dei propri sogni, Dadinho diventa rapidamente padrone del quartiere e del narcotraffico con lo pseudonimo di Zé Pequeno. La morte del suo braccio destro Bené e la violenza perpetrata ai danni della fidanzata del mite Galinha innescheranno una guerra tra bande dall’esito tragico.

Durante la tradizionale festa di natale, un gruppo di terroristi prende in ostaggio i dipendenti di una multinazionale giapponese all'interno di un modernissimo grattacielo. John McClane, poliziotto, però sfugge ai terroristi e grazie all'aiuto dei nascondigli naturali del grattacielo conduce una battaglia solitaria per portare in salvo gli ostaggi, tra i quali si trova anche la moglie.

A Chicago nel 1930, durante il Proibizionismo, Al Capone domina ormai incontrastato la malavita, avendo sterminato senza pietà le bande rivali e seminando il terrore nella città con le sue crudeli vendette. Il commercio clandestino degli alcolici, sua principale attività, è per lui una fonte di guadagno enorme e, per mantenerne l'esclusiva, egli non solo usa ogni sorta di violenze, ma si serve della corruzione su vasta scala, che gli consente di avere complici e spie perfino fra le autorità cittadine e la stessa polizia. Eliot Ness, un giovane agente del Dipartimento del tesoro, viene incaricato di stroncare la sua illecita attività. Egli, diffidando di tutti, si sceglie come aiuto soltanto tre uomini sicuri, incorruttibili, determinati: Jimmy Malone, un anziano poliziotto irlandese duro ed esperto; George Stone, un giovane oriundo italiano, e Oscar Wallace, un contabile incaricato di indagare nei conti di Capone.

Un agente dell'FBI scompare misteriosamente durante le indagini sulla morte di un'adolescente, Teresa Banks, avvenuto nei dintorni della cittadina di Twin Peaks. L'omicidio sembra essere collegato a quello di Laura Palmer, un'altra ragazza del luogo, invischiata in una serie di torbide vicende di sesso e droga. Il brillante investigatore Dale Cooper tenta di scovare l'assassino attraverso una serie di indizi che gli appaiono in sogno.

Sposati da 50 anni, Grant e Fiona sembrano ancora molto legati l'un l'altra e la loro vita quotidiana è piena di tenerezza e umorismo. La loro serenità sembra vacillare solo in conseguenza degli occasionali e attentamente limitati riferimenti al passato, che sembrano far trapelare che forse il loro matrimonio non è stato solo rose e fiori. La tendenza di Fiona a riferirsi sempre più spesso al passato, oltre alla sua perdita di memoria più evidente ogni giorno che passa, creano una tensione che viene però generalmente dissipata facilmente dall'uno o dall'altra. Quando i vuoti di memoria diventano più lampanti e drammatici, nessuno dei due può ignorare che Fiona sia stata colpita dal morbo d'Alzheimer. A quel punto Grant, che teme che la vita di Fiona sia in serio pericolo, intraprende quello che sarà un autentico viaggio d'abnegazione per permettere alla moglie di essere felice per l'ultima volta.

James Leeds, giovane insegnante dai metodi moderni, arriva in una scuola per audiolesi e immediatamente riscuote soddisfazioni insperate. Sarah Norman, ragazza sordomuta, addetta alle pulizie dell'istituto, ha un rifiuto psicologico all'aiuto di chicchessia, ma James, affascinato dalla vitalità intellettuale della giovane, se ne innamora e riesce a recuperare la volontà della ragazza. Pur con molte difficoltà, non ultimo il direttore dell'istituto che osteggia l'insegnante, Leeds riuscirà a far capire a Sarah che è lui che ha bisogno di lei.

Maria Antonietta, la figlia della regina d'Austria viene promessa in sposa appena quattordicenne a Luigi XVI, il futuro re di Francia. Nonostante la sua riluttanza, la giovane si trasferisce a Versailles, ma non riuscirà mai ad entrare in sintonia col popolo francese che in primis, non le perdona il fatto di essere straniera, così allo scoppio della Rivoluzione, quando Maria Antonietta si schiera dalla parte dell'aristocrazia, una volta catturata, sarà condannata dal tribunale rivoluzionario alla ghigliottina.

Il thriller psicologico di Fritz Lang racconta la storia di una donna che sposa uno sconosciuto con un hobby mortale e attraverso il loro amore tenta di combattere le sue azioni ossessivo-compulsive.

Undici cortometraggi di altrettanti registi, lunghi ognuno undici minuti, nove secondi e un fotogramma. Per ricordare gli eventi tragici dell'11 settembre 2001.

Chicago. Un bambino di colore viene abbandonato dalla madre drogata vicino ai rifiuti. Una dottoressa si fa avanti e lo adotta, ma tre anni più tardi dovrà apparire in un processo perché la madre naturale ha cambiato idea.

Alla periferia di Copenaghen, un gruppo di persone si incontra per la lezione settimanale di italiano. Fra gli allievi, un eccentrico pastore protestante, un uomo e una donna bloccati dalla timidezza, due signore che si scoprono sorelle e altri esemplari di varia umanità.

Due sorelle francesi in vacanza al mare. La prima (sedicenne) attraente, la seconda (due anni di meno) decisamente sovrappeso. La prima non puo' mettere il naso fuori di casa se non accompagnata dalla seconda alla quale non risparmia critiche e apprezzamenti pesanti sull'aspetto fisico. La prima conosce in un bar e subito flirta con Fernando, uno studente italiano di Legge. Lo porta a casa e la notte lui cerca subito il rapporto completo. Ma lei è vergine e nella stessa stanza dorme la sorella. La notte successiva, grazie anche al dono di un anello prezioso, le cose vanno oltre. Peccato che arrivi la madre del ragazzo pretendendo la restituzione dell'anello che le appartiene. Le vacanze terminano all'improvviso. Si ritorna a casa ma nel corso di una sosta la madre e le figlie verranno aggredite da un maniaco.

Ispirato alla serie che ottenne un grande successo in tutto il mondo tra il 1984 e il 1994, il ritorno di Miami Vice firmato da Michael Mann si permette oggi ciò che la televisione di allora non poteva proporre al proprio pubblico. Quindi nella vicenda di Sonny e Tubbs, i due poliziotti abilissimi a infiltrarsi in un grosso giro di droga, inserisce violenza ad alta intensità di decibel e una storia di passione che non concede più che tanto alla vista ma offre comunque un buon grado di calor bianco. Michael Mann è un maestro accreditato del genere e con questo remake è consapevole di prendersi un bel rischio. Colin Farrell (bello e inespressivo più di quanto basta) e Jamie Foxx rilevano Don Johnson e Philip Michael Thomas.

L'adolescente Jennifer Phillips perde il padre dopo una lunga battaglia contro il cancro. Devastata dal dolore, una notte, dopo aver bevuto troppo, causa un incidente stradale in cui rimane coinvolto Colin, e una notte, dopo aver bevuto pesante, si blocca la sua macchina in Colin, un talentuoso asso dello sport del liceo che rischia di rimanere paralizzato. Jennifer inizia un percorso di riabilitazione e pensa che il peggio sia passato ma non sa fratello di Colin è sulle sue tracce pronto a vendicarsi...

Ann vive una vita misera, opaca e senza speranza, con una famiglia disastrata. Tutto cambia dopo un controllo medico che la spinge a riscoprire il piacere di vivere. La morte come spinta alla vita. È una provocazione che Pedro Almodovar (qui nelle vesti di produttore) non poteva lasciar cadere. Ecco allora che la protagonista di questo intelligente film al femminile trova una ragione di vivere proprio negli esiti infausti di alcuni esami. Deve preparare la sua dipartita lasciando ai suoi cari il meglio. Tema melo di quelli che piacciono a Pedro: Sempre però con la realtà sotto stretto controllo