Bretagna, Francia, 1770. Marianne, una pittrice, è incaricata di realizzare il ritratto di nozze di Héloïse, una giovane donna che ha appena lasciato il convento. Héloïse è però riluttante al matrimonio e Marianne deve ritrarla senza che lei lo sappia, osservandola di giorno e lavorando di nascosto di notte. Tra le due pian piano nascerà un rapporto fatto di intimità e attrazione, destinato a un drammatico epilogo.

L’attraente Dallas (l’androgina modella Erika Linder, qui al suo debutto cinematografico) non è molto portata per le relazioni stabili, ha infatti appena rotto con l’ennesima fidanzata. Jasmine (la bellissima Natalie Krill) è un editor di successo nel mondo della moda che sta vivendo il suo sogno d’amore con la sua fidanzata Riley, ma anche qui sembra esserci qualcosa di stonato. Le due donne hanno due brevi occasioni d’incontrarsi nel giro di qualche ora, due incontri che non le lasciano indifferenti. Già al primo bacio è chiaro che il loro mondo va sottosopra, adesso è governato solo da reciproco desiderio, passione e lussuria. Il film, che vuole essere soprattutto una celebrazione della sessualità femminile e lesbica, è diventato un caso nel suo Paese d’origine, il Canada, dove ha riempito le pagine dei rotocalchi.

Sarah, ragazza americana, si reca in Italia per diventare una suora di clausura del Convento del “Nuovo Ordine”. Le regole sono molto dure, talmente dure da arrivare alla tortura. Il percorso di Sarah è diviso in quattro passi: “ascolta il Signore”, “vedi il Signore”, “tocca il Signore” e “parla con il Signore”, passaggi dolorosi sia per il fisico che per la mente della ragazza. Questo viaggio nella fede è accompagnato da una serie di visioni che le mostrano il passato del Convento e di Nympha, una giovane la cui vita è stata rovinata dal fanatismo religioso del nonno Geremia, un uomo violento che crede di poter parlare direttamente con Dio. La follia di quest’uomo, però, sembra non aver mai lasciato le mura del convento…

L'infanzia felice della giovane Vanessa finisce quando, rimasta orfana, è costretta ad andare in collegio, dove trascorre gran parte della sua vita. Un giorno, apparentemente simile a tutti gli altri trascorsi, scopre che suo zio le ha lasciato in eredità una tenuta ad Hong Kong. Curiosa dei beni acquisiti, parte per Hong Kong e vede che la sua eredità è composta da una serie di bordelli e una grande piantagione di agrumi. Inizieranno così per Vanessa una serie di avventure e vicissitudini che sconvolgeranno per sempre la sua vita.

George, un ufficiale americano di stanza a Parigi, conosce Alice e decide di sposarla. Il giorno delle nozze, però, è costretto a trasferirsi immediatamente in Corea dove, a causa di un grave incidente, perde la memoria. Venti anni dopo George è divenuto Roger, un ricco industriale di Atene. Nella città greca conosce la modella Pussy e ne diviene l'amante. Però Pussy è la figlia di Alice che, saputa la verità, non crede alla smemoratezza di George ed anzi, per vendicarsi, gli fa credere che la modella è sua figlia.