Un maestro dell'antica arte Shaolin incontra un ex campione di calcio caduto in disgrazia e insieme decidono di applicare le arti marziali al gioco del calcio. Insieme ad altri esperti Shaolin formeranno una squadra e parteciperanno ad un torneo molto seguito.

Il pilota militare americano, Frank Dux, dopo anni di addestramento con il giapponese Tanaka, un grande maestro di arti marziali, decide di partire per Hong Kong, dove ogni anno, tra i campioni di kung-fu, si svolge una sfida feroce, sanguinosa e senza esclusione di colpi: il kumitè. Malgrado il suo colonnello gli abbia negato il permesso, Dux, approfittando di una licenza, giunge ad Hong Kong per partecipare alle eliminatorie: qui ha modo di conoscere un gigantesco individuo, Jackson, del quale diviene amico. Dopo aver sbaragliato tutti i suoi avversari, Frank nella serata finale è costretto a battersi contro lo spietato Chong Li, l'attuale campione in carica, che poco prima aveva sconfitto Jackson. Nel duro scontro con Chong Li, dopo alterni e furiosi combattimenti Frank Dux riesce a sopraffarlo e a vincere così l'incontro. Dopo aver ottenuto l'ambito titolo di campione, Frank, tornato in America, consegna al venerato Tanaka la spada del Samurai, l'unico vero trofeo del kumitè.

Il magnate Max Zorin vuole provocare un terremoto che distrugga Silicon Valley per detenere il monopolio della produzione mondiale di microchip e imporre così le proprie leggi di mercato. James Bond riesce a mandare a monte i piani del criminale. Con l'aiuto, naturalmente, di bellissime donne e con la benedizione, per una volta, persino del Kgb. Ultimo 007 dell'era Roger Moore, con l'attore un po' stanco e troppo spesso (visibilmente) sostituito dalle controfigure. Confezione da fumettone supertecnologico, con un cattivo ariano ottimamente interpretato da Walken, una virago abbagliante come Grace Jones e una delle Bond Girls più trascurabili dell'intera serie, Tanya Roberts. Bello il finale sul ponte di San Francisco e l'inseguimento su e giù dalla Tour Eiffel.

La storia di due fratelli che diventano rivali nel mondo della competizione Supercross. KC Carlyle è un centauro molto cauto e preciso, ma ha mano talento naturale del fratello Trip, che però corre troppi rischi. Quando KC trova un improtante sponsor, i due fratelli si allontanano inesorabilmente...

Da un romanzo di Peter Abrahams: vite parallele di un campione di baseball (Snipes), da poco rientrato nei Giants col madornale ingaggio di 40 milioni di dollari, e di un suo fan, commesso viaggiatore di coltelli. Due, e complementari, i temi principali: l'analisi psico-sociologica del fanatismo sportivo, moderna forma dell'idolatria; il patologico bisogno di passare un quarto d'ora sotto i riflettori della pubblicità televisiva. Storia di un'ossessione, è un film artificioso e sforzato con una prima parte interessante, un'eccellente fotografia di Dariusz Wolski e un'interpretazione superba di De Niro.AUTORE LETTERARIO: Peter Abrahams

Un giovane venditore di merce contraffatta, Shawn, attraversa un periodo difficile della sua vita, un po' per via di una tragedia passata ed un po' per causa del padre, che non ne vuole sapere niente di lui. Quando incontra Harvey, un ex lottatore di street-fighting che gli propone di entrare nel circuito delle lotte clandestine, Shawn intravede la possibilità di ritrovare quegli stimoli che ormai erano andati persi...

Il protagonista del film è un ragazzo orfano cresciuto in un tempio shaolin. È una testa calda e si ritrova spesso nei guai fino a quando viene cacciato dal tempio. Grazie alle arti marziali è in grado di fare ottime acrobazie e grazie a ciò riuscirà a entrare in una squadra di basket grazie alla quale diventerà famoso e...

Art Long (Quaid) vive come può cantando musica country, che lui stesso compone, in piccoli locali di provincia. Quel che guadagna però non basta a mantenere la moglie Caroline e il figlio, tanto che è costretto a cambiare mestiere. Abbracciata la carriera di pugile diventa famoso col nome di Country Western Warrior.