Nel principale porto del Marocco nel 1941 si incontrano poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città.

Durante l'occupazione nazista della Polonia una compagnia teatrale viene coinvolta da un soldato polacco nello smascheramento di una spia tedesca.

Ansass, giovane contadino di un piccolo villaggio, è soggiogato dal fascino di una donna di città che lo convince a sbarazzarsi della moglie Indre, facendola annegare durante una gita in barca. Ma, sul punto di commettere il delitto, l'uomo si pente. La moglie, spaventata, fugge via. Soltanto in quel momento egli comprende l'amore che Indre nutre per lui. La riconciliazione è scandita da un gioioso viaggio tra i miraggi della metropoli. Ma l'uomo rischia nuovamente di perdere la moglie durante una tempesta alla quale la fragile imbarcazione che li trasporta non è in grado di resistere. Indre riesce però a salvarsi e viene ritrovata svenuta su una roccia da alcuni abitanti del villaggio accorsi in aiuto. Intanto l'uomo respinge la donna di città venuta a cercarlo; quando è ormai sul punto di strangolarla, viene a sapere che la moglie è stata ritrovata sana e salva. Al sorgere di un'alba riconciliatrice, la coppia è di nuovo unita insieme al figlioletto.

Episodi sentimentali nella vita sessuale di uno scrittore televisivo di New York la cui ultima moglie (Streep) l'ha abbandonato per una donna. In questo poema d'amore per una Manhattan interiorizzata e sognata, calata nel sublime bianconero di Gordon Willis o accarezzata dalle canzoni di George Gershwin, più che la vicenda contano i personaggi e il tono con cui sono raccontati. Dramma in cadenze leggere di commedia: la summa di Allen di cui è per molti critici e spettatori il film preferito, quello che resterà. Agli Oscar, infatti, non fu nemmeno nominato. 1° film di Allen in bianconero e anamorfico. L'autore non ne era soddisfatto: troppo statico. 1° film con Susan E. Morse al montaggio.

Una coppia di inglesi in crisi coniugale arriva a Napoli. Estranei al mondo che li circonda, si riavvicinano progressivamente. Alienazione borghese in un impianto neorealista. All'inizio non fu proprio capito, oggi è considerato uno dei capolavori del regista e uno dei film fondativi del cinema moderno, precursore delle nouvelles vagues. La scena finale del miracolo è anche il miracolo laico del disvelarsi della realtà spontaneamente. UN esempio di sublime religiosità terrena, un'utopia della visione.

Finlandia 1944. L'esercito finlandese combatte contro l'Unione Sovietica a fianco dei nazisti. Willi è un cecchino finlandese che cerca di disertare, mentre Ivan è un soldato dell'Armata Rossa scampato per un pelo alla morte. I due nemici, condannati a morte dai loro rispettivi superiori, si rifugiano nella fattoria di Anna - vedova di guerra da quattro anni - che offre asilo ad entrambi. I due, pur così diversi, dovranno imparare a convivere. Onusto di non pochi premi conqistati anche in zona nostrana (Viareggio), Kukushka (il titolo si riferisce al termine con cui i russi designavano i cecchini finlandesi)è un film più utile che realmente bello.

Vivien è una ricca borghese east-coast, che non si è mai lasciata andare a passioni, represse attraverso un autocontrollo e un rigore costante, e che vive adesso una profonda crisi di valori; Cay passa con disinvoltura da amante ad amante, come Gwen e Sliver, ed è invece spregiudicata, irriverente, sboccata, ma anche tenera e genuina. Attorno a loro, tra le altre donne, spicca la figura di Frances, che ha con la figliastra un rapporto complesso e sfaccettato, non immune da gelosia, e che comunque è molto legata a lei. Poco alla volta Cay riesce a far breccia nel cuore di Vivien, venuta a Reno soprattutto per dimenticare, e perciò refrattaria a nuove amicizie e volutamente appartatasi. Vivien è scossa nel constatare il mutamento che avviene in lei e fatica ad accettarlo.

Figlia di ricchi professionisti, la 14enne Grace MacLean è vittima a New York di un incidente stradale in cui muore una cara amica, lei perde una gamba e il suo amato purosangue Pilgrim rimane malconcio. Convinta che l'avvenire della figlia sia legato a quello del cavallo, la madre Annie si reca con la figlia in una fattoria del Montana dove vive Tom Booker, celebre per la sua conoscenza dei cavalli.

Due giocatori di una squadra di baseball di provincia (il trentenne Crash e il ventenne Nuke) sono concupiti da una professoressa, da parecchi anni l'ape regina della compagine. Nuke fa carriera e se ne va. Crash si aggiudicherà la ragazza. Commedia tutt'altro che priva di spirito e di acutezza, anche se il canovaccio è troppo tenue per fornire un significato al di là del puro divertimento.

Jim e i suoi amici hanno appena finito il loro primo anno di college e si preparano per una rimpatriata estiva. Per i ragazzi le vacanze sembrano cominciare male, i quattro infatti si accorgono di non essere per niente cambiati rispetto all'anno precedente, e nonostante l'esperienza al college non risultano essere per niente più ambiti dalle ragazze più giovani. Il solo Oz è fidanzato con Heather, ma i due dovranno rimanere separati per le vacanze a causa della partecipazione a un progetto di studio all'estero della ragazza. Le feste dal solito Stifler sono ormai costantemente interrotte dalla polizia, così i ragazzi devono ingegnarsi per escogitare qualcosa per restare uniti e trascorrere comunque un'estate fantastica.

Un'artista lascia il fidanzato di vecchia data, ma il suo tentativo di prendersi una pausa dalle relazioni finisce quando si ritrova contemporaneamente in due storie d'amore appassionate.

Due sposi novelli non vanno d'accordo, bevono una pozione che dà loro amnesia e tornano a innamorarsi.

Una residenza di campagna in Irlanda intorno al 1880. Nel corso di una notte di mezza estate, in un clima di baldoria selvaggia e vincoli sociali allentati, la giovane Julie e John, cameriere di suo padre, ballano e bevono, si corteggiano e manipolano. Lei, altéra e superiore in cerca di avvilimento; lui, garbato ma grezzo, uniti nel disgusto e nell’attrazione reciproci. Di volta in volta seducente e prevaricante, selvaggia e tenera, la loro intimità li conduce a piani disperati e alla visione di una vita insieme... Nell'incertezza se il mattino porterà speranza o disperazione, Julie e John trovano la fuga in un atto finale sublime e terribile, come in una tragedia greca. Miss Julie descrive una battaglia feroce per il potere e il dominio, condotta attraverso un gioco crudele e compulsivo di seduzione e repulsione.

Dopo una notte brava in discoteca, Jessica, la figlia viziata di un miliardario, viene fermata dalla polizia a bordo della sua auto. A liberarla ci pensa una misteriosa signora di nome Stella. Ora Jessica è libera ma, per uno strano incantesimo (di cui è responsabile Stella, che è una fata), nessuno dei suoi parenti la riconosce più. E Jessica sarà costretta a cambiare vita, trovarsi un lavoro (come cameriera) e fare finalmente i conti col mondo reale.

Dei bravi borghesi danno involontariamente vita a un droga-party, durante il quale la padrona di casa viene stuprata senza riconoscere l'aggressore. Sia lei che il marito entrano in crisi e cercano di capire chi possa essere stato. La verità viene a galla lentamente, ed è inaspettata.