Shukichi e Tomi, ormai vicini ai settant'anni, decidono di affrontare un lungo viaggio per Tokyo per visitare i propri figli prima che sia troppo tardi. Arrivati alla capitale, l'accoglienza non è quella attesa: sia il primogenito Koichi che la sorella Shige hanno troppi impegni di lavoro e sembrano vivere la presenza degli anziani genitori più come un fastidio che come una gioia. Solo Noriko, vedova da otto anni del secondogenito Shoji, dimostra un sincero affetto per gli ex suoceri, nonostante non ci sia alcun legame di sangue ad unirli.

Tra le vie residenziali della Londra benestante, Anne si reca a far visita al padre Anthony nel suo appartamento. L'uomo, ottantenne, è rammaricato quando la figlia gli annuncia un prossimo trasferimento a Parigi per raggiungere l'uomo che ama, e chiede cosa ne sarà di lui. Poco dopo, sempre in casa sua, Anthony trova un uomo seduto a leggere il giornale, il quale sostiene di essere il padrone di casa e il marito di Anne. Pur vivace e a tratti ben lucido, Anthony mostra sintomi del morbo di Alzheimer, dimenticando fatti, luoghi e persone. Nel rapporto con i suoi familiari e con la giovane badante Laura, ultima di una lunga serie, la vita di Anthony prosegue per frammenti confusi che la sua mente non riesce più a ricomporre.

Sulle montagne della Calabria un vecchio pastore guida il suo gregge sui trattori ormai in disuso. Ogni mattina il custode di una chiesa scambia un po' di latte con della polvere "santa" della chiesa, che il pastore beve ogni sera per curare i propri dolori. Un giorno il pastore non si presenta per il suo baratto: è morto nel suo letto e le sue capre vegliano il suo trapasso. Un nuovo pastore guiderà il gregge.

In un freddo lunedì mattina, un gruppo di consulenti timbra il cartellino in un ufficio di servizi sociali vecchio stile. Il loro compito è quello di intervistare le persone recentemente decedute, registrare i loro dettagli personali, poi, nel corso della settimana, assisterle nella scelta di un singolo ricordo da conservare per l'eternità.

Un gabbiano di nome Jonathan Livingston aspira a compiere grandi imprese. Per questo, si sforza di volare sempre più velocemente, di salire sempre più in alto, di compiere le più audaci acrobazie, ma il consiglio degli anziani lo condanna all'esilio.