Mame prende il nipote sotto la sua protezione e perde tutto nel crollo di Wall Street e deve arrangiarsi a fare mille mestieri per vivere. Sposa poi un riccone texano e si mette a posto (e mette a posto il piccolo). Rimasta vedova dopo breve tempo, non rinuncerà alle stravaganze anche in tarda età
Willie Clark e Al Lewis hanno passato una vita in coppia calcando le scene del vaudeville. Quaranta anni di successi, di lavoro in comune, ma anche di liti furiose e sistematiche ripicche. Oggi sono due vecchi bisbetici fuori dal giro da tempo. Ma proprio oggi vengono chiamati entrambi in Tv per rifare il loro classico "sketch del dottore". Le cose nel frattempo non sono migliorate di molto.
Annie, vivacissima orfanella, vive in un orfanotrofio con altre sue amichette agli ordini della signorina direttrice, beona e spasimante per gli uomini nonostante la non più verde età. Le bambine cantano e ballano con gaiezza indiavolata e fanno impazzire la responsabile della loro custodia. Un bel giorno capita nell'istituto la signorina Grace, segretaria del signor Warbucks, magnate dell'industria americana, per invitare a palazzo un'orfanella come ospite per una settimana.
Erlynne è una donna reduce da due matrimoni. Si vocifera di una sua relazione con Robert Windermere che metterà in crisi il suo matrimonio con Meg Windermer.
Gigi, una graziosa ragazza di provincia, vive con la nonna e una zia a Parigi. Costoro sperano che la piccola diventi una mondana di lusso. Hanno anche messo gli occhi sul possibile "protettore": il ricchissimo Gaston Lachaille. Gaston però, essendo veramente innamorato di Gigi, rifiuta sdegnosamente. La stessa ragazza, rivelando un forte carattere, si oppone ai disegni delle due parenti.
Fine anni settanta. Il bordello denominato Chicken Ranch è stata una vera e propria istituzione della cittadina di Gilbert, in Texas, per più di un secolo, ed è attualmente gestito dalla procace Miss Mona Stangley. Mentre si prende cura delle sue ragazze, Mona mantiene ottimi rapporti con lo sceriffo locale, Ed Earl Dodd. Tutto scorre serenamente, finché un giorno il reporter televisivo Melvin P. Thorpe decide di prendere di mira, nel corso di una delle sue crociate TV moralizzatrici, proprio la casa di Miss Mona.