Algeria, anni Novanta. Nedjma, una studentessa di diciotto anni appassionata di fashion design, rifiuta che i tragici eventi della Guerra civile le impediscano di vivere una vita normale e di uscire la sera con l'amica Wassila. Mentre la società diventa sempre più conservatrice, Nedjma si oppone ai divieti imposti dai radicali e decide di lottare per la sua libertà e indipendenza organizzando una sfilata di moda.

Max, un cane da servizio militare addestrato al fiuto di esplosivi, è di servizio in Afghanistan assieme al suo padrone, il marine Kyle Wincott. Traumatizzato dalla morte di Kyle, Max viene rispedito negli Stati Uniti. L'unica persona con la quale sembra essere disposto ad entrare in contatto è Justin, il fratello adolescente di Kyle, così Max viene adottato dalla famiglia del soldato. Ma anche Justin ha i suoi problemi, come fare i conti con le grandi aspettative del padre nei suoi confronti, e non sembra essere interessato a prendersi cura del cane. Però, con l'aiuto di Carmen, Max e Justin stringono un legame speciale e insieme scopriranno il segreto dietro alla morte di Kyle.

Nel 1918, nel pieno della Prima guerra mondiale, alcune truppe americane d'assalto (composte per lo più da immigrati o ex galeotti) vengono inviate nella foresta delle Argonne in Francia per un attacco suicida sul fronte occidentale. Dopo l'attacco, un battaglione della 77esima Divisione (composto da poco più di 500 soldati) si ritrova intrappolato oltre le linee nemiche senza cibo, acqua, né munizioni o medicinali con la paura di un assedio tedesco sempre più imminente.

Il biopic di Ondi Timoner esplora l’arte e la sessualità di Robert Mapplethorpe, fotografo noto per i suoi ritratti provocatori, morto dI AIDS 1989 a soli 42 anni e interpretato dal bravissimo Matt Smith (noto soprattutto per “Doctor Who” e “The Crown). I ritratti, le immagini delle calle e le foto della scena underground del BDSM di New York realizzati da Robert Mapplethorpe rimangono le pietre miliari della fotografia del ventesimo secolo ancora oggi, quasi tre decenni dopo la sua morte.

Il trono su cui ora siede la principessa Leonida fu usurpato da suo padre al re Cleomene, genitore di Agis. La nobile, venendo incontro a un sentimento di giustizia, decide di restituire il trono ad Agis. Il modo attraverso cui Leonida intende restituire il regno al legittimo proprietario è piuttosto complicato. Il suo piano è quello di conquistare il cuore del giovane e farsi portare all'altare. Ma Agis è stato allevato secondo i principi illuministici da sua sorella e da un filosofo. Leonida e la sua dama di compagnia penetrano nel castello travestita da uomo.