Una donna s'innamora di un pianista, suo vicino di casa. L'uomo, però, la ignora. Anni dopo il musicista incontra la ragazza senza riconoscerla. Questa volta le cose vanno meglio e tra i due scoppia finalmente l'amore. Nonostante la nascita di un figlio, la donna finisce per sposare un ricco aristocratico. Ma un giorno il suo vecchio amore si rifà vivo.

Komajuro Arashi dirige una compagnia di teatro kabuki. Un giorno d'estate la compagnia giunge in un villaggio di pescatori dove risiede Oyoshi, ex amante del capo da cui ha avuto un figlio naturale (Kiyoshi) che lo crede suo zio. A causa del maltempo lo spettacolo ha poco seguito: in seguito a tale avvenimento iniziano ad emergere varie tensioni che culminano con lo scioglimento della compagnia. Oyoshi tenta di convincere Komajuro a restare nel villaggio, ma la sua serva Sumiko fa di tutto perché il suo capo resti con lei, arrivando al punto di pagare un'attrice per sedurre Kiyoshi. L'attrice finisce tuttavia per innamorarsi realmente del ragazzo, progettando un matrimonio con lui. Komajuro tenta di impedirlo ma, quando Kiyoshi viene a sapere che si tratta di suo padre, lo disconosce.

Il film segue le vicende di Kihachi, un attore che dirige una compagnia di attori girovaghi. Nel suo peregrinare, il protagonista e i suoi colleghi-amici girano molti luoghi senza mai avere una residenza stabile e questo impedisce a tutti i membri della compagnia teatrale di realizzare affetti e legami duraturi con le altre persone. Tuttavia Kihachi vive bene questa situazione e non se ne preoccupa più di tanto, fino a quando incontra un figlio avuto da una relazione di molti anni prima. Da quel momento anche la sua vita andrà in crisi.

Tratto dall'omonimo romanzo scritto nel 1892 da Gabriele D'Annunzio, l'ultimo film di Luchino Visconti è un grande affresco della società decadente di fine '800 espressa nelle cose, nella magnifica ambientazione oltre che naturalmente nei personaggi. Il dramma è focalizzato sulla deviazione della paternità non riconosciuta. Pur essendo incompleto (o meglio: primo e non riveduto montaggio), causa morte improvvisa del grande Visconti, il film si presenta ottimamente risolto (con toni decadenti e tragici) sia sul versante visivo, sia su quello puramente letterario.

Lucia, cameriera madrilena, comincia una relazione basata su sesso e passione con Lorenzo, uno scrittore in crisi. Tutto sembra andare per il meglio, finchè Lorenzo non scopre di essere padre di una bimba di 4 anni, derivante da una notte di sesso al chiaro di luna di un'isola delle Baleari: entra in una crisi lavorativa profondissima, e per giunta provoca la morte tragica della bambina. Lucia, credendo che Lorenzo sia morto dopo un incidente stradale, fugge verso l'isola di cui le aveva tanto parlato, in cerca di una rinascita. Che avverrà, ma non nella direzione immaginata.

In viaggio verso Fort Creel, Jess Remsberg libera una donna bianca vissuta come schiava presso una tribù di indiani, e la riporta al marito. La coppia, insieme a Jess e a uno squadrone di cavalleria si dirige verso un altro forte, ma viene attaccata dagli indiani. Jess corre in cerca di aiuti ma, quando torna, trova la piccola carovana massacrata: solo la donna e suo figlio (avuto dal capo indiano) si sono salvati. Violento, movimentato, un western "adulto" e multirazziale del regista che cinque anni dopo firmerà "Soldato blu".

Il pianista André Polonski e Mika Muller-Polonski, direttrice di una fabbrica di cioccolato, si sposano per la seconda volta. Il loro precedente matrimonio era stato breve. André si era poi sposato con Lisbeth, morta in un incidente dopo dieci anni. Dalla loro unione era nato un figlio, Guillaume. Nel frattempo la giovane Jeanne Pollet scopre di essere stata scambiata alla nascita con Guillaume. Per questo si introduce nella famiglia.

L'ex agente Cia e la moglie conoscono i futuri consuoceri.Jack Byrnes e sua moglie, in compagnia della figlia e del futuro genero Greg, si recano a Miami per conoscere i genitori del ragazzo. Bernie e Roz Fotter sono quanto di più distante dai Byrnes: avvocato in pensione lui e terapista sessuale lei, si rivelano immediatamente troppo eccentrici per i gusti dell'ex agente Cia Byrnes... In questo brillante sequel di Ti presento i miei, l'intuizione geniale è stata di aver affidato il ruolo dei genitori di Stiller a Dustin Hoffman e Barbra Streisand. Insieme, si impadroniscono del film con una verve che, a parte De Niro, stende tutti gli altri. La saga dei Focker non può finire qui.

1975: in un negozio della cittadina texana di McCarthy, si tiene la riunione di un fan club devoto alla memoria di James Dean. Fra le componenti dell'eterogeneo gruppo c'è Mona, mentalmente disturbata, che dopo una comparsata sul set de _Il gigante_ ebbe (a suo dire) un figlio dal divo; c'è la sardonica cameriera Sissy e c'è Joanne, che rivelerà un lacerante segreto tenuto nascosto per anni...

La bella Rosario (Lilia Prado), sposata con un uomo ben più anziano di lei (Julio Villarreal), è coinvolta in una relazione amorosa con un ingegnere gentiluomo (Tito Junco). La protagonista, nonostante tutto, sceglie di restare con i figli e il marito: diversi anni dopo, però, avrà ancora a fare l'amante.