L'astro nascente delle corse Saetta McQueen, un fiammante bolide con il successo come obiettivo, si trova costretto ad un'inaspettata deviazione nel corso del lungo viaggio per partecipare alla gara più importante della sua carriera. Bloccato nella sonnacchiosa cittadina di Radiator Springs, lungo il vecchio tracciato della Route 66, incontra Sally, Car Attrezzi, Dottor Hudson e tutta una serie di bizzarri personaggi che lo aiuteranno a capire che nella vita non contano solo i trofei e la fama.
Per la strade di Los Angeles, gli amanti di motori e velocità competono in gare clandestine, sfrecciando su automobili dalle carene fiammanti e dai carburanti pompati a protossido di azoto. Incaricato di indagare su un clan di rapinatori che trafugano camion in corsa, il giovane agente Brian O'Conner si addentra sotto copertura nel mondo delle corse illegali entrando in contatto con il nerboruto Dominic Toretto, un esperto meccanico ed eccezionale pilota. Dopo aver perso una corsa contro di lui, Brian riesce a metterlo in salvo dalla polizia e da quel momento si aprono per lui le porte del garage e della famiglia di Toretto, dove non proprio tutti sono bendisposti ad accoglierlo.
Il cortometraggio inizia con Mike che porta James Sullivan fuori da casa sua e gli mostra la sua nuova auto; James non crede fosse necessario cambiare l'automobile vecchia, ma Mike gli spiega che è molto più veloce, giustificandosi dicendo «Sei ruote motrici». Lo invita a salire ma al momento di mettersi le cinture Mike non riesce a tirare la sua e si autoscaraventa fuori dall'auto; James, vedendo tutti quei pulsanti, ne schiaccia uno a caso, aprendo il cofano; continuando l'auto si dimostra sempre più difficile da controllare per colpa di tutte le funzioni disponibili. Finalmente Mike, riuscito ad entrare, preme il pulsante giusto e tutto si ferma, poi manda via James dopo che questi ha rotto lo specchietto dell'interno dell'auto mentre lo aggiustava e parte alla massima velocità; facendo questo si schianta e si vedono tutte le sei ruote rotolare davanti a James.
Brian ha la velocità nel sangue. Passione talmente esagerata da avergli fruttato l’esonero dall’FBI e averlo costretto a riciclarsi come criminale al servizio del boss di Miami Carter Verone. Decadenza degli eroi? Solo apparentemente: in realtà Brian, coadiuvato dall’altra infiltrata Monica, agisce sotto copertura per sventare un traffico di denaro sporco, e se per ottenere i propri scopi c’è da impegnarsi in duelli automobilistici mozzafiato, ad altissima velocità e tasso di scorrettezza, poco male.
A Los Angeles, Clay e la sua ragazza Blair si danno da fare in mille modi per strappare l'amico Julian dalla morsa della cocaina (anche se Julian aveva momentaneamente soffiato Blair a Clay). Julian deve anche guardarsi da Rip, pericoloso spacciatore con un grosso credito nei suoi confronti.
Come da tradizione negli ultimi vent'anni, Frank Harrington porta a malincuore la sua famiglia a festeggiare il Natale dalla suocera. Lungo la strada opta però per una scorciatoia e ciò si rivelerà l'inizio dell'incubo più grande della sua vita: una terrificante auto nera dal conducente invisibile e una misteriosa signora in bianco seminano morte lungo la loro scia.
Anni dopo, la storia si sposta su Maggie Peyton (Lindsay Lohan), una ragazza neo-laureata prossima ad andare a lavorare a New York. Lei ha l'automobilismo nel sangue, grazie a suo nonno, un pluricampione nelle gare di stock car: anche suo padre aveva ereditato dal nonno la passione per l'automobilismo, diventando un pilota della NASCAR. Purtroppo lei, da giovane, ebbe un incidente e per questo il padre le vieta di correre, per paura di perderla. Quando, dopo la laurea, il padre decide di comprarle una macchina, si recano da uno sfasciacarrozze che, tra i vari modelli, ha con sé proprio Herbie, che lo sta facendo impazzire non accettando di essere demolito. Maggie si ritrova a dover badare al maggiolino tutto matto, divisa fra la passione per le corse e le promesse fatte a suo padre.
Un produttore cinematografico senza scrupoli e in cerca di un nuovo soggetto, decide di rubare un tema scolastico al quattordicenne Jason. Il ragazzo però non ci sta ed insieme alla sua migliore amica decide di partire per Hollywood per riprendersi quello che gli spetta.
I leggendari Power Ranger devono fermare il diabolico pirata dello spazio Divatox. Costui vorrebbe liberare il potente Maligore dalla sua prigione posta sull'isola di Muranthias. Le intenzioni di Malingore non sono pacifiche. Le speranze di vittoria sono in mano ai cinque Power Ranger.
Un finto sceicco, (in realtà figlio di un boss della mala), mette in palio una somma vertiginosa per chi riuscirà a vincere una gara automobilistica di velocità da Redondon Beack (Las Vegas californiana) al Connecticut.
Ancora un bambino, solo in casa perché affetto da morbillo che ingaggia un'ingegnosa lotta con un quartetto di ladri che, però, sono spie industriali a caccia di un microchip da dieci milioni di dollari, nascosto in un'automobilina telecomandata
Henri Roubier, un industriale edile tanto abile quanto disonesto, appena tornato in Francia da San Remo - dove è riuscito, Accordandosi con un collega italiano, a soffiare a tre concorrenti un grosso contratto per la costruzione di autostrade -, ospita sulla propria automobile un giovane campeggiatore e una bella automobilista, Lucienne, rimasta in panne. E' notte e durante una curva affrontata a velocità eccessiva, l'auto di Roubier esce di strada (corre sul fianco di un monte a picco sul mare) precipitando nel vuoto. Un enorme pino, abbarbicato alla roccia, interrompe la caduta dell'auto, che vi si posa sopra. Salvatisi in modo socì fortunoso, i tre - che non possono essere visti dalla strada, sotto il cui ciglio si trovano di un centinaio di metri - trascorrono giorni infelici, tra la fame e la sete, addolciti, per Lucienne e il giovane campeggiatore, da un sentimento di reciproco affetto.