Diane è una madre single, una donna dal look aggressivo, ancora piacente ma poco capace di gestire la propria vita. Sboccata e fumantina, ha scarse capacità di autocontrollo e ne subisce le conseguenze. Suo figlio è come lei ma ad un livello patologico, ha una seria malattia mentale che lo rende spesso ingestibile (specie se sotto stress), vittima di impennate di violenza incontrollabili che lo fanno entrare ed uscire da istituti. Nella loro vita, tra un lavoro perso e un improvviso slancio sentimentale, si inserisce Kyle, la nuova vicina balbuziente e remissiva che in loro sembra trovare un inaspettato complemento.

Zac è nato il 25 dicembre del 1960, è diverso da tutti i suoi fratelli ma vuole disperatamente essere accettato da loro. Durante i suoi primi vent’anni Zac scoprirà la sua vera natura e, cosa ancora più importante, riuscirà a convincere suo padre (molto religioso e tradizionalista) ad accettarlo per quello che veramente è.

Un anno nella vita di Nanuk e della sua famiglia, membri della comunità Inuit il popolo autoctono delle fredde terre d'Alaska. La caccia, la pesca, la vita domestica, l'educazione dei figli di chi vive la propria vita in simbiosi con una natura inospitale.

Quando il neonato della giovane suora Agnese viene trovato strangolato, una psichiatra mandata dal tribunale, Martha Livingston, deve decidere se la devota ma tormentata ragazza è in condizioni da poter essere processata. Nell'inseguire la verità, Martha si scontra con l'inflessibile Madre Superiora, che le assicura che Agnese non ricorda assolutamente la sua gravidanza. Ma le ricerche portano alla luce aspetti misteriosi della personalità di Agnese, che conducono a uno straordinario momento culminante. AGNESE DI DIO è una ragazza isterica - o qualcosa di più divino?

In un piccolo e remoto villaggio del Quebec, le cose stanno cambiando rapidamente. Gli abitanti non sono più gli stessi: i loro corpi si stanno lentamente sfaldando e mostrano una certa attrazione per la carne.