Il cinema ha ballato mille volte. Forse diecimila. E quando la musica, ormai parte fondamentale di ogni film, si fonde con la trama il potere di seduzione nei confronti del pubblico si amplifica enormemente. Hollywood lo sa da sempre, da Cappello a cilindro fino al recente Shall we dance. Il titolo originale Take the lead, letteralmente "prendi la guida", "guidami", aveva sicuramente un impatto più immediato dell'italiano "ti va di ballare", perché la storia vera di Mr. Dulaine, insegnante di standards (i balli classici come il Waltzer, il Fox Trot, il Tango) impegnato a coinvolgere un gruppo di giovani avviatisi su una cattiva strada, è un vero esempio di leadership, al punto da poter essere utilizzato nelle scuole di management.

Donna Stern, una comica di Brooklyn, si ritrova improvvisamente a essere scaricata, licenziata e per di più incinta. Come se non bastasse, il tutto avviene a poca distanza da quello che potrebbe diventare il peggiore o il migliore san Valentino della sua vita.

Don e Bridget sono una coppia di borghesi che vive in un ricco quartiere. Da tempo Don ha perso il lavoro e si vede costretto a mettere in vendita la casa. Bridget nel frattempo viene assunta come donna delle pulizie nella sede di Kansas City della Federal Reserve. Scopre così che i soldi consumati vengono distrutti. Molti soldi. Addetta alla loro distruzione è Nina. Bridget elabora così un piano che prevede la momentanea sostituzione del lucchetto del contenitore dove sono tenuti i soldi in modo che l'addetto al trasporto se ne possa poi impossessare. L'addetto in questione è Jackie, sposata col macellaio Bob. I due vivono in una roulotte. Insomma, per un motivo o per l'altro, Bridget, Nina e Jackie sono tre donne bisognose di soldi. E il piano funziona. Ma un misterioso ispettore del Tesoro si insospettisce della loro improvvisa ricchezza e inizia a indagare finendo con l'arrestare tutti mentre stanno bruciando le banconote per evitare il peggio.

New York, I Love You è composto da vari episodi, ognuno ambientato in un quartiere diverso di New York. Vedremo storie di tanti innamorati mentre lottano, si dilettano e cercano amore.

Uno sconosciuto arriva a casa Brady spacciandosi per Roy, il primo marito di Carol, da tempo deceduto. Lo scopo del truffatore è di mettere le mani su una statuetta cinese appartenuta al vero Roy. Il valore, ma i Brady non lo sanno, si aggirerebbe sui venti milioni di dollari

Mia, una ragazza che ormai vive a Stoccolma, torna al paese natale in Dalecarlia per il settantesimo compleanno del padre. Qui ritrova le due sorelle, Eva e Gunilla, ognuna con i propri problemi. Tra loro il dialogo è difficile e la festa sarà l'occasione per far emergere le tensioni più profonde.

Clifford Sawyer, ferroviere vedovo, rientra da una vacanza trascorsa in camper a Grovers Ban insieme ai figli Annie e Johnny. L'uomo deve però subito ripartire per lavoro ed affida i figli ai Mangers, anziana coppia di coniugi. Da Grovers Ban, però, l'uomo riporta inconsapevolmente anche degli alieni pelosi che usciti da un uovo, rotolando come palle, lanciano aculei che stordiscono e mordono fino ad uccidere, come avviene perlopiù a personaggi cattivi come ad un vigilante senza scrupoli, prima vittima dei pestiferi esserini.

Chuck e Lyle (Hoffman e Beatty) sono due scalcinati cantautori e cabarettisti americani. Ingaggiati per una tournée in Marocco, durante il viaggio finiscono per farsi incantare da una bella terrorista, Shira. Capitati quasi per caso nel tirannico emirato di Ishtar, si trovano coinvolti in una serie di guai e, fra l'altro, vengono scambiati per i liberatori annunciati da un'antica profezia e per questo osannati dalle bande ribelli. Travestiti da beduini e persi nel deserto con un dromedario cieco, riescono a salvare la pelle e la carriera a spese della Cia che li voleva morti.