Geri sta giocando una partita a scacchi contro sé stesso, diventando ad ogni turno l'altro giocatore, spostandosi da un lato all'altro della scacchiera e togliendo e mettendo ogni volta gli occhiali. Con il progredire della partita sembra siano due persone a giocare: il Geri senza occhiali sta per vincere, mentre quello con gli occhiali ha solo il re sulla propria scacchiera. Con uno stratagemma, però, il Geri con gli occhiali distrae l'altro e gira la scacchiera lasciando il "sé stesso senza occhiali" solo con il re. Alla fine il Geri con gli occhiali vince e il Geri senza occhiali si trova costretto a cedergli la sua dentiera, e l'inquadratura finale mostra un solo Geri che ride divertito per la vittoria.

Il cortometraggio inizia con due uccellini appollaiati su un filo telefonico tra due piloni. In breve tempo giungono altri volatili e cominciano a litigare tra loro perché più pennuti salgono sul filo, più le distanze tra essi diminuiscono, costringendoli ad ammassarsi al centro del filo teso sempre più verso il basso. Nel frattempo si avvicina un uccello molto più grande (simile ad un becco a scarpa, ma con becco meno caratteristico e con un ciuffo di penne in testa simili a quelle della colomba coronata di Vittoria), dal piumaggio colorato e strano: gli uccellini lo notano e cominciano a prenderlo in giro per il suo strano aspetto. Lo strano volatile non demorde e insiste nel voler conquistare l'amicizia e la simpatia dei più piccoli e si posa al centro del filo, aumentando così la tensione dello stesso, che arriva quasi a toccare terra.

In una stanza buia, l'agente Rick Dicker interroga Kari, una ragazza coi capelli rossi. Kari si chiede cosa sia successo e spiega di aver fatto da baby sitter ad un bambino, Jack-Jack, che sembra in grado di levitare, galleggiare, passare attraverso i muri, prendere fuoco, e causare danni. Kari cerca di resistere con tutte le sue forze, fino a quando una persona bizzarra, giovane, dai capelli arancioni e una "S" sulla sua camicia, suona il campanello. Lei presume che sia il suo sostituto. L'agente Dicker l'aiuterà a dimenticare tutto.

Nella piazza di un piccolo paese medioevale la giornata è quasi conclusa e Bass,[1] un uomo orchestra, sta suonando, nella speranza di essere notato da un qualsiasi passante, disposto a dargli qualche moneta in cambio della sua musica. Tippy,[2] una piccola bambina, gli passa accanto, con l'intenzione di buttare la sua moneta d'oro nell'alta fontana della piazza per esprimere un desiderio. Bass, vedendola, attira la sua attenzione suonando la tromba e i tamburi. La bimba, sorridendo, avvicina la moneta al recipiente ai piedi del suonatore. Improvvisamente, dall'altro capo della piazza, Treble,[1] un fine suonatore di violino, inizia ad esibirsi e Tippy si dirige verso di lui. I due allora, iniziano uno scontro musicale. Sempre più caotica e assordante, la musica spaventa la bambina, che lascia cadere la moneta nello sbocco verso le fogne...

Un pupazzo di neve di nome Nick[1], intrappolato in un globo di neve posto su una libreria, tenta di raggiungere una statuina femminile posata su un sasso, con la scritta Sunny Miami. Dopo innumerevoli tentativi, si fa cadere dalla libreria, con lo scopo uscire dal globo. Riesce ad uscire, ma atterra in un acquario, nel quale è presente una statuina a forma di sirena. Nick cerca di raggiungerla, ma il globo gli piomba addosso intrappolandolo nuovamente, a pochi passi dalla meta.

Il cortometraggio inizia con Mike che porta James Sullivan fuori da casa sua e gli mostra la sua nuova auto; James non crede fosse necessario cambiare l'automobile vecchia, ma Mike gli spiega che è molto più veloce, giustificandosi dicendo «Sei ruote motrici». Lo invita a salire ma al momento di mettersi le cinture Mike non riesce a tirare la sua e si autoscaraventa fuori dall'auto; James, vedendo tutti quei pulsanti, ne schiaccia uno a caso, aprendo il cofano; continuando l'auto si dimostra sempre più difficile da controllare per colpa di tutte le funzioni disponibili. Finalmente Mike, riuscito ad entrare, preme il pulsante giusto e tutto si ferma, poi manda via James dopo che questi ha rotto lo specchietto dell'interno dell'auto mentre lo aggiustava e parte alla massima velocità; facendo questo si schianta e si vedono tutte le sei ruote rotolare davanti a James.

A New York, un giovane studente di arti marziali, Leroy Green (spesso chiamato Bruce Leroy), coltiva il sogno di diventare un grande artista marziale come il suo idolo Bruce Lee. Leroy si incammina nella ricerca per raggiungere il livello più alto nella pratica delle arti marziali, conosciuto come "Il Livello Finale" che conferirebbe a chi lo raggiunge "Il Bagliore", un'energia mistica che può essere conquistata solo da un vero maestro di arti marziali.

In questo episodio, lo scassatissimo e spiritosissimo carro attrezzi Carl Attrezzi, detto "Cricchetto", compie diversi scherzi ai danni dei suoi concittadini veicoli di Radiator Springs. Costoro decidono di rendergli "pan per focaccia", e lo Sceriffo si inventa e racconta una storia terribile, secondo la quale, nelle notti d'estate, si aggira sulle strade della zona "il semaforo fantasma", un misterioso globo di luce blu che fa scomparire nel nulla qualsiasi veicolo che incontri sul suo percorso. Mentre Carl Attrezzi fa ritorno alla sua abitazione (o deposito, per meglio dire), Saetta e Guido appendono una lanterna blu al gancio di Carl Attrezzi. Egli, spaventatissimo, si mette a correre pazzamente per le strade, salvo poi accorgersi della burla. In seguito, gli abitanti di Radiator Springs ridono della dabbenaggine di Cricchetto, rassicurandolo e dicendogli che l' unica cosa a cui deve fare attenzione sono le sue paure e, ovviamente, "la strega urlante".

Tinny è un uomo orchestra di latta appena comprato per il neonato Billy. Appena uscito dalla scatola Tinny prende vita e scopre che essere il giocattolo di un neonato non è l'esperienza idilliaca che si era immaginato. Impaurito fugge sotto il letto, dove trova tanti altri giocattoli che, come lui, sono terrorizzati dal bambino. Rimasto senza giocattoli Billy comincia a piangere, così il povero Tinny si sacrifica per la gioia del suo padrone: esce da sotto il letto e si fa "torturare". A un certo punto Billy si stanca di Tinny e passa a giocare con una busta di carta, che si infila in testa per poi vagare per la stanza senza vedere niente. A nulla varranno gli sforzi di Tinny per evitare che il bambino urti qualcosa o cada a terra. Mentre scorrono i titoli di coda e il bambino ha ancora la testa coperta dalla busta, gli altri giocattoli sono liberi di uscire da sotto il letto.